Il Sole
L’attività del Sole varia con cicli di circa 11 anni che numeriamo a partire dal 1755, anno di inizio delle registrazioni delle macchie solari. Tra metà 2024 e metà 2025 è previsto il picco di dell’attività del presente ciclo (il numero 25). Le previsioni sono state finora rispettate come tempistica ma superate come intensità: siamo infatti in presenza di una attività particolarmente rilevante, testimoniata tra l’altro dal numero eccezionale di macchie solari osservato negli ultimi mesi e dalle aurore boreali osservate eccezionalmente fino alle nostre latitudini nel maggio 2024. Il Sole si sta comportando da “prima stella” che richiama attenzione.
La UAI dedica quindi al 2025 al Sole l’attenzione che richiede. Le delegazioni e gli astrofili tutti sono invitati a organizzare attività alla “nostra stella” dalla quale dipende la vita sulla Terra.

Foto: Brillamento con protuberanze a loop sul lembo emergente del Sole, regione attiva AR3813. Foto in H-alpha, 656.28 nm (banda 6 nm) del 01/09/ 2024, 16:06 ora Italiana . Rifrattore Tecnosky 115/800mm, Sky-watcher EQ8, filtro IR/UV cut, filtro Daystar Quark Prominence, CMOS ZWO ASI432MM. Acquisizione e stacking con AsiCap e Autostakkert, processing ed editing con ImPPG, Gimp e Adobe Photoshop Express. Elaborazione a contrasti invertiti e colorazione sintetica. Montaggio di 2 pannelli da sovrapposizione di 300 immagini ciascuno su un totale di 3000 frame, gain = 0, esposizione di 10 ms.
Crediti: Sezione Nazionale Sole UAI – Alessandro Ravagnin