INFN asimmetrie: gli infiniti che si toccano

11 Settembre 2023 / Commenti disabilitati su INFN asimmetrie: gli infiniti che si toccano

Vi segnaliamo

Uno degli aspetti affascinanti dell’Astronomia è che tocca moltissimi aspetti della scienza, se non addirittura tutti se consideriamo l’astrobiologia e le problematiche biologiche dei viaggi spaziali. Si usa dire con buona sintesi che con l’astronomia si affronta dall’ “infinitamente piccolo all’infinitamente grande”.

Uno dei tanti esempi concreti di questo contatto tra dimensioni estreme è dato dall’ultimo numero di “asimmetrie” dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), intitolato “spazio”. Il tema riguarda i “laboratori in orbita”, e cioè la ricerca fatta tramite satelliti e sonde. Il numero tocca vari argomenti, tra cui onde gravitazionali, lampi gamma, misure di polarizzazione dei raggi X, nuovi studi sulla radiazione cosmica di fondo, caccia all’antimateria cosmica, le missioni Euclid, Lisa e Limadou, nuove tecnologie per la sicurezza dei viaggi spaziali, il nuovo fenomeno della “new space economy”, intervista a Luca Parmitano sul suo intervento in attività EVA sullo strumento AMS, e altri. L’ultimo numero non è un caso isolato: molto spesso gli articoli della rivista toccano argomenti di astronomia e di missioni spaziali in quanto l’universo è anche, come evidenziato esplicitamente in questo numero, un grande laboratorio per studiare la materia.

“Asimmetrie” è una rivista divulgativa semestrale pubblicata dall’INFN dal 2005 nell’ambito delle attività della cosiddetta “Terza Missione”, terminologia che almeno formalmente non rende giustizia alla rilevanza delle attività divulgative. In ogni numero ricercatori dell’INFN parlano in termini divulgativi dei progetti in cui sono coinvolti, spaziando in tutti i campi della ricerca fondamentale sulla natura della materia, focalizzandosi su un tema generale diverso ad ogni numero. L’iniziativa è meritevole e crediamo di fare servizio utile dandone notizia. Oltre a essere una iniziativa meritevole è anche una risorsa “già pagata” in quanto disponibile senza costi aggiuntivi sia in digitale che in cartaceo; “gratuita” non sarebbe una definizione appropriata in quanto i costi sono coperti da noi contribuenti, quindi è pagata da noi per tutti noi.

Cesare Pagano, segretario dell’Unione Astrofili Italiani 

 

⇒Per maggiori informazioni e per leggere la rivista consultare https://www.asimmetrie.it/

In alto la copertina del numero 34 (aprile 2023) della rivista “Asimmetrie”. Crediti: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)