a cura di Enrico Stomeo, referente della Sezione nazionale di Ricerca “Meteore” dell’Unione Astrofili Italiani
Tra il 16 e il 25 aprile 2024 sono state operative nell’Italian Meteor Group/Unione Astrofili Italiani, Sezione Meteore [1] 14 stazioni video di monitoraggio delle correnti meteoriche.
La tabella mostra per ciascuna stazione l’ammontare delle ore effettive di osservazione (Teff) e il numero delle Liridi filmate e misurate (LYR).
In ciascuna stazione i seguenti operatori hanno provveduto all’analisi dei dati e al controllo giornaliero della qualità delle registrazioni e all’epurazione degli eventuali eventi non meteorici: Giovanni Furlato, Stefano Crivello, Enrico Stomeo, Flavio Castellani, Maurizio Eltri, Francesca Cineglosso, Maurizio Carli, Mario Bombardini, Stefano Missiaggia, Leopoldo Dalla Gassa, Leo Scarpa.
FONTE DEL GRAFICO: https://www.imo.net/ – https://meteorflux.org/
Il grafico mostra l’andamento dell’attività delle Liridi 2024 come rilevato dall’IMO Video Meteor Network [2], di cui il nostro gruppo IMG/UAIsm è la componente italiana. Della totalità delle Liridi filmate dall’IMO Video Meteor Network, ovvero 903 Liridi in 1319,3 ore di tempo effettivo, il contributo dato dall’IMG/UAIsm ammonta in 208 Liridi in 400,6 ore.
La stima delle densità di flusso è stata ottenuta tramite il software di acquisizione MetRec [3], combinando le caratteristiche di ogni videocamera, come l’area di visione e il tempo di acquisizione, con la magnitudine limite durante ogni sessione osservativa, calcolando il flusso di meteoroidi in entrata in atmosfera per unità di tempo in condizioni normalizzate.
Assumendo un indice di popolazione di sciame di 2.1, il numero massimo di Liridi è stato registrato nel dominio video, in accordo con le previsioni [4], alle 00h26m UT del 22 aprile (λ = 32.043° con valori orari, rapportati allo zenit e sotto perfette condizioni osservative, di ZHR = 15.
Riferimenti
[1] Italian Meteor Group/UAI Sezione Meteore, http://meteore.uai.it
[2] International Meteor Organization, https://www.imo.net/
[3] Molau S., Meteor detection software MetRec, http://www.metrec.org
[4] Unione Astrofili Italiani, Almanacco Astronomico UAI 2024, http://www.uai.it