a cura di Paolo Bacci, referente della Sezione di Ricerca “Asteroidi” dell’UAI
Ogni notte decine di osservatori professionali scrutano il cielo alla ricerca di nuovi asteroidi. L’attenzione, in particolare, è rivolta a quegli oggetti che potrebbero avere una probabilità di impatto con la Terra. Ad oggi sono stati scoperti 34 137 asteroidi di tipo NEA (Near-Earth Asteroid) e nella “Risk List” sono catalogati 1 585 asteroidi che dovranno essere attenzionati negli anni futuri.
Nell’ambito di questa attività di ricerca gli astrofili italiani primeggiano, contribuendo ogni notte con le loro osservazioni, a determinare l’orbita di circa il 30% degli asteroidi scoperti, fornendo un contribuito importante nello studio di questi oggetti.
La sera del 20 gennaio 2024, alle ore 21:48 l’ Ungherese K. Sarneczky, utilizzando il telescopio da 0.60-m K88 GINOP-KHK Piszkesteto scopre un piccolo asteroide. Dalle successive misure, ottenute sempre da Sarneczky, appare evidente che poche ore dopo avrebbe impattato nei cieli della Germania in prossimità di Berlino.
Sulla mailing list del Minor Planet Center viene data l’allerta; il messaggio viene letto da Martina Maestripieri dell’osservatorio 104-San Marcello che immediatamente avvisa i componenti della Sezione di Ricerca Asteroidi e così, in poco tempo, 5 osservatori dell’UAI puntano i loro strumenti sul piccolo asteroide, riuscendo a ottenere misure astrometriche. Dai dati ottenuti, viene confermato l’imminente impatto che avverrà alle successive ore 00:33 (UT) del 21.01.2024. L’ultima misura dell’asteroide, prima che entrasse in atmosfera, è stata ottenuta da Gianni Galli dal proprio osservatorio 203-GiaGa Observatory, circa 12 minuti prima dell’impatto, mentre la prima osservazione della Sezione Asteroidi la registra Luca Buzzi dal 204-Schiaparelli Observatory.
Poco dopo, alle ore 01:41 UT esce la circolare del Minor Planet Center numero 2024-B76 (https://www.minorplanetcenter.net/mpec/K24/K24B76.html) nella quale viene annunciata la scoperta dell’asteroide 2024 BX1 riportando il seguente report “ K. Sarneczky reported a new NEOCP candidate observed at GINOP-KHK (K88). Rapid follow-up from multiple sites indicated an impact with the Earth’s atmosphere on January 21 2024 at 0:33 UTC Berlin, Germany as determined by imminent impact monitoring services such as JPL’s Scout, ESA’s Meerkat and MPC’s internal warning system”.
Tra i 14 osservatori presenti nella circolare che hanno osservato BX1, ben 5 sono della Sezione Asteroidi UAI:
104 San Marcello Pistoiese. Observers P. Bacci, M. Maestripieri. Measurer P.
Bacci. 0.60-m f/4.0 reflector + CCD.
203 GiaGa Observatory. Observer G. Galli. 0.36-m f/5.76 Schmidt-Cassegrain +
CCD.
204 Schiaparelli Observatory. Observers L. Buzzi, G. Galli. 0.84-m f/3.5
reflector + CMO.
G18 ALMO Observatory, Padulle. Observers A. Valvasori, E. Guido. Measurer A.
Valvasori. 0.30-m f/4 reflector + CCD.
K63 G. Pascoli Observatory, Castelvecchio Pascoli. Observer R. Bacci. 0.41-m
f/3.75 0.41m f/3.2 Newton + CCD.
2014 BX1 è l’ottavo asteroide scoperto prima del suo impatto in atmosfera terrestre. La Sezione Asteroidi dell’UAI è riuscita ad osservare in precedenza gli asteroidi: 2008 TC3, 2022 EB5 e 2023 CX1 ed ovviamente 2014 BX1, dimostrando ancora una volta le capacità degli astrofili italiani in questo settore ed evidenziando la celerità nell’osservazione di questi particolari oggetti che, di norma, vengono scoperti poche ore prima del loro impatto.
Past Impactors List
No. | Object designation | Diameter in m | Impact date/time in UTC | Impact velocity in km/s | Impact FPA in deg | Impact azimuth in deg | Estimated energy in kt | Estimated energy from other sources in kt |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2023CX1 | 0.8 – 1.7* | 2023-02-13 02:59:00 | 14.02 | -49.2 | 101.4 | 0.0372 | n/a |
2 | 2022WJ1 | 0.5 – 1.1* | 2022-11-19 08:27:00 | 13.96 | -22.5 | 82.6 | 0.01 | n/a |
3 | 2022EB5 | 1.4 – 3.0* | 2022-03-11 21:22:00 | 18.55 | -57.0 | 310.1 | 0.399 | 4 |
4 | 2019MO | 4.0 – 8.0* | 2019-06-22 21:30:00 | 16.31 | -29.1 | 290.1 | 4.76 | 6 |
5 | 2018LA | 2.1 – 5.0* | 2018-06-02 16:44:00 | 16.98 | -24.2 | 275.6 | 1.07 | 0.98 |
6 | 2014AA | 1.7 – 4.0* | 2014-01-02 02:30:00 | 11.77 | -69.3 | 96.1 | 0.285 | n/a |
7 | 2008TC3 | 2.3 – 5.0* | 2008-10-07 02:45:00 | 12.38 | -20.8 | 101.1 | 0.724 | 1 |
Fonte ( NEOCP ESA) In grassetto gli asteroidi osservati dalla Sezione Asteroidi UAI
Alcune telecamere tedesche sono riuscite a catturare il bolide mentre attraversa i cieli sopra Berlino:
https://x.com/Emergenza24/status/1748880915210584429?s=20
https://youtu.be/–HMDGCg0zk?si=_MA2NYfn4CvQ0hxN
https://twitter.com/i/status/1748954564995461443 animazione
Con i dati in possesso si spera di riuscire a trovare piccoli frammenti dell’asteroide, così come avvenuto in Francia per 2023 CX1.