La Nova nel Cigno al telescopio remoto UAI

14 Luglio 2019 / Commenti disabilitati su La Nova nel Cigno al telescopio remoto UAI

UAI-Ricerca

L’amatore Hideo Nishimura, Giappone, da 3 frame ripresi con una comune Canon EOS 6D e obbiettivo 200 mm/3.2 ha scoperto un nuovo transiente nel Cigno il 12.19 luglio, stimato con una magnitudine di 9.2.

Andrea Mantero, Cuneo, con un 0.25 m f/4 + filtro V forniva la posizione RA= 21 04 04.68 De= +46 31 13.9 e stimava la magnitudine di 8.59 (V) il 12.868.

Nella stessa notte il telescopio remoto UAI (ASTRA telescopi remoti #2, https://www.uai.it/sito/rete-telescopi-remoti/) riprendeva l’oggetto, il 13.1 luglio stimando una magnitudine (grezza): B = 8.39 (0.005); V = 8.54 (0.005); R = 8.57 (0.01).

Con un B-V (grezzo) pari a -0.1 l’oggetto risulta estremamente caldo, come mostrato dal colore bianco-azzurro nella foto qui sotto al telescopio remoto UAI.

La nova nana nel Cigno il 13.1 luglio 2019 ripresa in RGB al telescopio remoto UAI (ASTRA #2, Newton, 800 mm/4 & SBIG ST10XME su Avalon M uno, Castiglione del Lago, PG), Giorgio Bianciardi. Si noti il colore bianco-azzurro dell’oggetto, segno della fotosfera estremamente calda durante il fenomeno esplosivo di outburst

 

La stella è stata denominata TCP J21040470+4631129 e risulta essere una nova nana (variabile catclismica, U Geminorum-like (WZ Sge type?) , come evidenziato allo spettro: http://www.astronomerstelegram.org/?read=12936 ) che dalla magnitudine 18 ha avuto un notevolissimo outburst, dalla interazione esplosiva in una stretta coppia di stelle (dove almeno una componente è una nana bianca). Sono raccomandate osservazioni in fotometria multibanda (https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=838181 ). Chi avesse i normali filtri RGB, per quanto non in grado di poter fornire una fotometria precisa, potrà comunque seguire in modo proficuo il comportamento fotometrico dell’astro, durante la notte e nei giorni seguenti. Si userà in particolare l’R, che più si avvicina, in genere, allo standard internazionale Rc)

Qui sotto, la fotometria AAVSO del campo della variabile.Cartina di riferimento per seguire le variazioni della stella in magnitudine (https://www.aavso.org/apps/vsp/chart/star=TCP+J21040470%2B4631129&fov=60.0&maglimit=14.5 )

V B-V

86 8.632 (0.033) 0.074 (0.060)
110 10.969 (0.046) 0.188 (0.084)
113 11.308 (0.046) 0.980 (0.084)
121 12.081 (0.046) 0.553 (0.085)

Giorgio Bianciardi

Telescopio remoto UAI

https://www.uai.it/sito/rete-telescopi-remoti/