Un’interessante occultazione asteroidale avrà luogo domenica sera (la notte tra domenica 19 e lunedì 20 aprile) poco dopo le ore 00:30 in ora civile italiana (22:30 UT), quando l’asteroide 118 Peitho occulterà una stella di magnitudine 11.
L’osservazione di una occultazione asteroidale è una tecnica indiretta che permette di risalire alla sagoma dell’asteroide interessato dall’evento. Qualora le osservazioni siano numerose e ben distribuite lungo la fascia interessata all’evento, dove l’asteroide proietta la sua ombra sulla Terra rispetto alla stella che andrà ad oscurare, si riescono a raggiungere risultati come quello che proponiamo nella seguente figura.
Il modello dell’asteroide (130) Elektra ricavato da una occultazione osservata il 21 aprile 2018, anche da molti telescopi italiani (da euraster.net)
L’occultazione di domenica prossima, segnalata da Pietro Baruffetti (Gruppo Astrofili Massesi), è resa ancora più interessante dal fatto che eventuali osservazioni andrebbero ad affiancare un lavoro di modellizzazione 3D svolto dalla Sezione Asteroidi UAI e coordinato da Lorenzo Franco, di cui è stato presentato un articolo per la pubblicazione sul Minor Planet Bulletin.
La modellizzazione 3D tramite inversione delle curve di luce dell’asteroide Peitho è inoltre argomento della tesi di laurea in Fisica e Tecnologie Avanzate, all’Università di Siena, di Leonella-Filippa Saya, una studentessa molto brava che discuterà la sua tesi il prossimo 28 aprile. Sarebbe bellissimo avere un modello, anche preliminare, ricavato dall’occultazione di domenica prossima per supportare la sua tesi.
Ad oggi non abbiamo grandi speranze di condizioni del cielo che permettano l’osservazione in tutta Europa, ma se siamo in molti a tentare forse qualcosa si riesce a fare.
Mappa con la fascia di occultazione prevista per l’Italia, quella tra le due linee blu; le fasce tra le linee rosse sono quelle per 1 e 3 sigma, ma hanno comunque una certa probabilità di vedere la stella occultata dall’asteroide e sono fondamentali per definirne il contorno.
Dato il periodo che ci costringe necessariamente a casa, se non siete in condizioni di osservare ma conoscete qualcuno nelle zone interessate dall’evento in grado di farlo, vi preghiamo di diffondere questo invito.
Se avete già osservato occultazioni, sapete di cosa si tratta.
Se non lo avete mai fatto, vi assicuriamo che è più semplice di quel che pensiate e richiede (soltanto) un’accurata precisione nei tempi, un telescopio, una videocamera o una camera CCD. Ribadiamo l’importanza di una accurata precisione sui tempi, mentre non è importante la qualità delle immagini.
In particolare, per registrare questa occultazione è sufficiente un telescopio da 20 cm di diametro, una videocamera molto sensibile e veloce (tecnica di ripresa video) oppure una camera CCD (tecnica del drift-scan).
Di seguito trovate le circostanze dell’occultazione e alcuni link di riferimento sull’evento, sulle tecniche di ripresa e sui risultati che è possibile ottenere.
Se pensate di partecipare a questa campagna osservativa, mandate una mail con le coordinate del vostro telescopio a Pietro Baruffetti, all’indirizzo gam@astrofilimassesi.it, che vi risponderà con l’orario esatto dell’evento calcolato per la vostra postazione.
Per qualsiasi altra informazione tecnica, oltre a Pietro Baruffetti potete contattare Alessandro Marchini (Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena) all’indirizzo marchini@unisi.it.
Pietro Baruffetti
Alessandro Marchini
(118) Peitho occulta la stella UCAC4 599-042022: circostanze dell’evento
Stella interessata: UCAC4 599-042022 / GSC 1923-0573, Vmag ~ 11,2
RA Dec 07 40 26.3345 29 39 43.270
Durata massima evento: 1,7 s
Caduta di luminosità della stella: ~ 3 mag
Orario previsto per Siena: 22h 36m 39s UT
Coordinate altazimutali della stella per Siena: Azimut 289° Altezza 24°
– Informazioni e mappa con la fascia di occultazione:
http://www.italoccult.it/ITALOccult/20200419_042022_summary.html
– Descrizione delle due tecniche usate per riprese video con la videocamera o per il “drift-scan” con una camera CCD (in inglese):
http://www.asteroidoccultation.com/timing.htm
– Cos’è e come si registra un’occultazione asteroidale (divulgativo):
http://astronomiadabalcone.blogspot.com/2018/04/il-magico-mondo-delle-occultazioni.html
– Il risultato di una recente occultazione: