Attività ed eventi del ciclo XXV delle macchie

8 Novembre 2024 / Commenti disabilitati su Attività ed eventi del ciclo XXV delle macchie

UAI-Ricerca

a cura di Luciano Piovan, referente della Sezione Nazionale di Ricerca “Sole” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI)

Nei primi giorni di agosto l’attività fotosferica del sole ha raggiunto uno dei periodi di massima attività ( fig. 1) oltre che nella presenza di numerosi gruppi e  di macchie VON (visibili a occhio nudo) anche con numerosi  flares ed  emissioni  di plasma (CME) con risposte del campo geomagnetico di G3 (forte) e G4 (grave).

Responsabili di queste emissioni sono state la RA 3777s X1.3 G4 del 04/08, la RA 3780s X1.1 G3 del 05/08 e RA 3784n (1250 Ml area)  X 1.1 G3 del 14/08/24 (fig. 2, 3). 

Figura 1 – Evoluzione del ciclo xxv. Area dati MSFC della NOAA

 

Figura 2 – Foto SOHO RA 3777s, 3780s, 3784n.

 

Figure 3 – Screenshot dell’ 8 e 14 agosto degli eventi X 1.3 e X 1.1 della RA 3777s e della RA 3784s con la risposta del campo geomagnetico all’arrivo di una CME il 12 agosto di classe G4. Dati NOAA.

L’attività è continuata anche nel mese di settembre con due episodi  X1.3 G3 del giorno 9 (fig. 4 report di Battaiola Roberto) della probabile RA 3813s e nella RA 3825s con una emissione X4.5 e un moderato flusso protonico che ha dato una risposta geomagnetica di classe G4 (figura 5). La RA 3825s è stata molto attiva con numerosi  brillamenti X di classe C (14) – M (24) per tutto il periodo di visibilità.

Figura 4 – Report del 9 settembre di Battaiola Roberto. Monitored DHO 23.4kHz.

 

Figure 5 – Screenshot del 14 settembre con una emissione X4.5 ed di protoni della RA 3825s. Dati NOAA

Nei primi giorni di ottobre il Sole ha raggiunto uno dei massimi di attività con una numerosa serie di eventi X  superiori alla classe C4.0 (43) dalla RA 3842s (figura 6) raggiungendo l’emissione massima il 3 ottobre di X9.0 alle ore 12.08 UTC  (figura  6, 7, 8, 9  SOHO in C2 e C3). Dati NOAA.

Figura 6 – Foto SOHO RA 3842s long. 170/182 – Lat. 15/24. Forte inclinazione di circa 30° e VON (Visibile a Occhio Nudo).

 

Figura 7 – Screenshot flares X9.0 della RA 3842s.Report di Battaiola Roberto del 3 ottobre alle 12.08 UTC.

 

Figure 8, 9 – Evento MCE X 9.0 della RA 3842s del 3 ottobre in C2 e C3 registrato dal satellite SOHO. Dati NOAA.

La risposta del campo geomagnetico nei primi giorni di ottobre ha raggiunto il livello massimo a G5 nei giorni 11 e 12 ottobre  con effetti dannosi ai sistemi della distribuzione energia elettrica, telecomunicazioni e satellitari  unitamente ai fenomeni atmosferici con bellissime aurore polari. Forte anche l’emissione protonica iniziata il giorno 8 di intensità minima  e raggiunge il massimo il giorno 10 verso le ore 22 UTC ( figura 10).

Figura 10 – Screenshot degli eventi dell’8 e dell’11 ottobre e risposta del campo magnetico della terra (G5). Dati NOAA

 

Il mese di ottobre 2024 sarà ricordato non solo per aver raggiunto il probabile massimo dell’attività solare  del ciclo XXV ma per aver eccezionalmente  visualizzato il passaggio della cometa C/2023 A3 nel campo oculare del telescopio del satellite SOHO (NASA-ESA) in posizione geostazionaria tra la Terra e il Sole (figure 10, 11, 12).

Figura 11, 12, 13 – Transito della cometa C/2023 A3 in C3 del satellite SOHO. Visibile il pianeta Mercurio foto 11, 12.

La visibilità è iniziata il giorno 7 ottobre alle ore 14.06 UTC ed è rimasta visibile con tutta la coda fino al giorno 11. Con il passaggio al perielio della sua traiettoria  nella zona interessata al flusso del vento solare ha subito una forte riduzione della coda che in poche ore è stata assorbita dal flusso di elettroni, protoni e particelle  alfa (foto 13 SOHO) verso le ore 23.48 del 14 ottobre.

In tutti i primi giorni di ottobre dall’1 al 15 ottobre si sono registrate: 35 forti emissioni   6 da X  –  29 da M

 

Bibliografia

[1] – Data by Marshall Space Flight Center, MSFC, Huntsville, Al, 2022/23.

[2] –  http://sohowww.nascom.nasa.gov/

[3] –  www.swpc.noaa.gov/products/solar-cycle-progression

[4] –  Battaiola Roberto, SID events monitored DHO 23.4kHz