Riscopriamo il Cielo di casa nostra

13 Marzo 2020 / Commenti disabilitati su Riscopriamo il Cielo di casa nostra

UAI Effemeridi

Cari Soci e simpatizzanti,
 
in questo periodo di restrizioni e di stravolgimento delle nostre abitudini quotidiane, anche la nostra passione per l’astronomia, la scienza e il piacere di condividerla vengono messe a dura prova. Purtroppo, a casa dell’emergenza Covid-19, le tante attività pubbliche e private di divulgazione scientifica, gli incontri presso gli Osservatori, i Planetari, le sedi delle associazioni, sono interrotte: mai come in questa situazione ci si rende conto di quante fossero, migliaia in tutta Italia, e di quanto importante sia il contributo che diamo, come astrofili alla promozione della cultura scientifica a tutti i livelli.
 
Speriamo di poter tornare presto a fare quello che ci piace e tuttavia, molto si può comunque fare !
Diverse Associazioni e Delegazioni UAI si sono prontamente attivate per offrire attività “remote”: webconference, webinar, meeting virtuali, serate osservative a distanza utilizzando i telescopi remotizzati. Come UAI ci siamo subito attivati mettendo a disposizione il proprio abbonamento alla piattaforma “GoToMeeting”, utilizzata normalmente per le riunioni di Consiglio Nazionale, e che funziona piuttosto bene: rinnovo l’invito e l’appello, già esteso a tutte le Delegazioni, a non “abbattersi”, ad organizzare comunque occasioni di divulgazione a distanza, sia per il pubblico che per le scuole e i tanti studenti confinati nelle loro case. Se tecnicamente possibili, in particolare le esperienze di utilizzo di telescopi remoti possono costituire un enorme valore ed una opportunità per tutti.
 
Ma probabilmente, la prima e più semplice opportunità – alla portata di tutti – è riscoprire il “cielo di casa nostra”, spesso affetto da inquinamento luminoso ma mai privo di interesse e di possibilità di compiere osservazioni, anche semplicemente ad occhio nudo.
 
Nei prossimi giorni lanceremo una campagna speciale che reinterpreti il nostro tradizionale “Cielo del Mese”, invitando quotidianamente ad osservare qualche fenomeno di interesse o semplicemente il sorgere e il tramontare di costellazioni o stelle di riferimento. E magari contestualmente approfittarne per fare una stima della “magnitudine limite visuale”, in una grande “mappatura sociale” dell’inquinamento luminoso in Italia.
Restate “connessi”, è il caso di dire, ma sempre con gli occhi al cielo !
 
Luca Orrù
Presidente dell’Unione Astrofili Italiani