Cari Soci e simpatizzanti,
a valle di queste insolite (a dir poco) festività pasquali, che spero abbiate trascorso tutti comunque in serenità, vorrei lanciare un veloce sguardo alle nostre spalle ma soprattutto segnalarvi alcune novità per il futuro: per le prossime settimane, che sappiamo dover ancora trascorrere “a debita distanza” l’uno dall’altro (almeno fino all’inizio di maggio), ma anche per i prossimi mesi, con il nostro Calendario Astrofilo inevitabilmente impattato dall’emergenza sanitaria nazionale.
Anzitutto, quello che abbiamo fatto: sono state ben 40 le sessioni remote, per gran parte aperte gratuitamente al pubblico, realizzate grazie alla disponibilità della piattaforma webmeting UAI, per un totale di 2.500 partecipanti. Ma oltre 100 sono stati gli eventi complessivamente realizzati dalle Delegazioni ed Associazioni aderenti alla UAI, debitamente promossi nell’ambito dell’iniziativa “Il Cielo da Casa”, con decine di migliaia di visualizzazioni e citazioni dei nostri post quotidiani sui consigli di osservazione del cielo “casalingo”.
Siamo pronti a investire e potenziare il servizio per consentire ad ancora più Associazioni di utilizzarlo e intensificare i nostri sforzi per mantenere viva l’attenzione della popolazione sulla cultura astronomica e scientifica, pur con le limitazioni imposte dalla situazione.
A breve infatti lanceremo l’invito ad aderire alla settimana dedicata al “Cielo di Primavera” chiaramente in versione “@Home”, che proponiamo – aggiornando il Calendario Astrofilo – dal 27 Aprile al 3 Maggio: una settimana di eventi osservativi in webmeeting, dal balcone di casa o grazie ai nostri Osservatori Astronomici remotizzati.
La settimana culminerà con una “diretta no stop” su YouTube, coordinata direttamente dalla UAI, a partire dalle 18.30 e fino alla mezzanotte, prevista per sabato 2 maggio o, in caso di maltempo, per domenica 3 maggio. Ospiteremo brevi conferenze ed interventi di numerosi esperti delle Commissioni Nazionali UAI ma soprattutto collegamenti con tanti astrofili ed Osservatori Astronomici di Associazioni astrofile.
Avremmo invitato come “ospite d’onore” la Cometa C/2019 Y4 (ATLAS) vicino al massimo del suo splendore, ma come abbiamo scoperto nei giorni scorsi – e come ottimamente documentato dalla nostra efficientissima Sezione Comete (https://www.uai.it/sito/senza-categoria/la-cometa-c-2019-y4-atlas-esce-di-scena-dando-spettacolo/) – purtroppo quest’ultima ha voluto confermare la natura imprevedibile di questi oggetti celesti, avviando anzitempo un processo di frammentazione e di conseguente affievolimento della propria luminosità.
Volgendo infine uno sguardo al prossimo mese, dobbiamo purtroppo confermare il necessario slittamento del nostro 53° Congresso Annuale previsto quest’anno a Conversano (BA): stiamo chiudendo le ultime verifiche con gli organizzatori locali, gli amici della Società Astronomica Pugliese, per rischedulare il Congresso nella prima metà del mese di Settembre (probabilmente il 5-6 Settembre).
Al momento restano invece confermati tutti gli altri numerosi appuntamenti, sia come “campagne nazionali” che come convegni tematici o corsi: siamo fiduciosi e ottimisti di poterli comunque organizzare, se non altro attraverso la modalità webconference, alla quale ormai noi tutti ci stiamo abituando.
Non mi resta che invitare chi ancora non avesse provveduto a dare il proprio contributo, alla UAI così come a tutte le Delegazioni ed Associazioni affiliate: https://www.uai.it/sito/associazione/iscriviti-e-sostienici/
Sono e saranno momenti difficili, anche per le nostre Associazioni: diamoci una mano a vicenda.
Con i migliori auguri di poter condividere presto “da vicino” i nostri amati Cieli Stellati
Luca Orrù
Presidente UAI