Tentare d’individuare un falcetto di Luna molto “giovane” è diventato, per molti astrofili, quasi una sfida che potremmo chiamare: Acchiappa il falcetto di Luna!
Marcella Giulia Pace , componente del CISA (Centro Ibleo Studi Astronomici, delegazione UAI), ci manda questa immagine accompagnata da un commento:
“Ho voluto riunire in una unica immagine, le due sottilissime falci di Luna riprese ieri, 23 maggio 2020.
La Falce di sinistra è la più giovane, 24 ore e 18 minuti e non era visibile ad occhio nudo.
Non percepivo il sottile falcetto nemmeno attraverso il monitor della macchina fotografica ma sapevo che in quel momento stava passando davanti al mio obiettivo.
Il Sole era ancora sopra l’orizzonte e sarebbe tramontato circa 10 minuti dopo.
Per questo la difficoltà di ripresa è stata davvero estrema considerato che la Luna aveva l’1% di illuminazione. Riuscivo a distinguere ad occhio nudo Venere, poco più alta ma non il falcetto di Luna, nemmeno con l’aiuto del binocolo.
La mia strumentazione per la ripresa: Nikon Coolpix P1000 montata su 3 piedi con testa a movimenti manuali micrometrici.
Dati di scatto: 280mm; 1/320; f/8; ISO 100
La Luna a destra, il cui sfondo arancione racconta di un cielo ormai abbandonato dal Sole da almeno 20 minuti, è la falce di Luna che son riuscita ad osservare con l’aiuto di un binocolo.
Ho tentato degli scatti e questo è l’unico che son riuscita a fare prima che la batteria della macchina fotografica si scaricasse.Le foto sono state scattate da un campo, molto aperto ad OVEST, poco distante dalla mia abitazione a Modica in provincia di Ragusa ad un’altezza di circa 500 m. s.l.m.
Latitudine e Longitudine
36°52’03.5″ N – 14°47’39.6” E.
Dalla mia postazione il tramonto, quel giorno, senza considerare la rifrazione, sarebbe avvenuto alle 20 e 09.La mia strumentazione per la ripresa: Nikon Coolpix P1000 montata su 3 piedi con testa a movimenti manuali micrometrici.”
Questa è la mappa relativa all’evento. La Luna Nuova era il 22 maggio 2020 alle ore 19:39.
A poche ore dalla fase di Luna Nuova, il falcetto lunare, la cui comparsa, per inciso, sancisce la fine del mese del calendario islamico del Ramadan 2020, torna nel cielo serale e si avvicina ai pianeti protagonisti della recente congiunzione: Venere e Mercurio.
Al tramonto del Sole del 23 maggio, la Luna ha un’età di 24.9 ore (un giorno e 9 minuti), e una fase dell’1.1%. Riuscire ad osservarlo è una vera sfida, sottilissimo e vicino all’orizzonte.
Da alcuni anni raccogliamo le immagini nella pagina dedicata al crescente lunare (che indica anche il falcetto Prima della Luna Nuova).
https://divulgazione.uai.it/index.php/Immagini_del_falcetto_di_Luna_crescente
Un articolo di Giuseppe De Donà, con precise indicazioni sul fenomeno astronomico. (Da Almanacco UAI 2013
https://divulgazione.uai.it/index.php/Falce_lunare_vicino_alla_Luna_Nuova
Dall’Almanacco 2020 ( https://www.uai.it/sito/news/almanacco-2020/ ) si evince che questa era una delle occasioni favorevoli per individuare e fotografare il falcetto di Luna crescente, ma ci saranno buone possibilità anche 21 luglio e il 17 ottobre 2020. Un’altra buona occasione sarà il 18 agosto per un falcetto PRIMA della Luna Nuova.