Cosa ci riserva il cielo di luglio? Si avvicina finalmente il periodo di migliore osservabilità del pianeta Saturno. Nel corso del mese di luglio sarà possibile individuare il pianeta con gli anelli sull’orizzonte orientale prima della mezzanotte. Nella seconda parte della notte il pianeta sarà sempre più alto in cielo, come ci spiegano gli esperti della Commissione “Divulgazione” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese”, valida guida per l’osservazione astronomica. Dovremo aspettare invece ancora un po’ di tempo per osservare Giove in orari serali facilmente accessibili. Nel mese di luglio sarà possibile individuare facilmente il gigante gassoso nelle ore che precedono l’alba sull’orizzonte a est, nella costellazione dell’Ariete.
Per i pianeti Venere e Marte volge al termine il periodo di visibilità serale. All’inizio di luglio Venere tramonta circa due ore dopo il Sole, nel corso del mese si abbassa repentinamente sull’orizzonte occidentale, fino a diventare praticamente inosservabile a fine luglio. Anche il pianeta rosso è sempre più basso in cielo, ma rimane visibile in orario serale, nella luce del crepuscolo, in direzione ovest. Entrambi i pianeti si trovano nella costellazione del Leone. Da non perdere la spettacolare congiunzione Luna – Venere – Marte del 20 luglio. Poco dopo il tramonto del Sole potremo ammirare la sottile falce di Luna vicina ai pianeti Venere e Marte.
A sovrastare il cielo è il ben noto “triangolo estivo”, alto sopra le nostre teste, formato da tre stelle particolarmente brillanti: Vega, Altair e Deneb, delle costellazioni della Lira, dell’Aquila e del Cigno rispettivamente. Abbassando lo sguardo sull’orizzonte meridionale, possiamo riconoscere le costellazioni zodiacali. Come spiegano gli esperti dell’UAI, procedendo da ovest verso est, nelle prime ore della sera si farà appena in tempo a scorgere il Leone, ormai al tramonto, seguito dalla Vergine. Non particolarmente appariscente è la costellazione della Bilancia, mentre inconfondibile è la sagoma dello Scorpione con al centro la rossa Antares. A sud – est possiamo riconoscere il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, la nostra Galassia. Allontanandoci dall’eclittica notiamo alta nel cielo la stella che rivaleggia in luminosità con Vega: si tratta di Arturo, nella costellazione del Bootes.
Il mese di luglio è indicato anche per l’osservazione delle meteore dal momento che aumenta il numero degli sciami e che, in buone condizioni di trasparenza e oscurità, le frequenze diventano superiori alle 20 meteore/h, come ci spiega l’esperto dell’UAI Enrico Stomeo. Da non perdere nella prima parte della notte le Pegasidi, con picco il 10 luglio, giovane sciame minore di velocissime meteore di cui non è ancora certa l’origine, e le Capricornidi con picco il 13 luglio. Favorevole all’osservazione sarà quest’anno pure la corrente delle Aquilidi, la cui massima attività è prevista il 18 luglio. Nella seconda parte di luglio l’attenzione potrà essere puntata sulle alfa Cignidi (con picco il 20 luglio) e sulla componente meridionale delle delta Aquaridi (picco il 29 luglio), la corrente meteorica più conosciuta di luglio.
Cosa altro ci riserva il cielo? L’esperto dell’UAI Paolo Bacci consiglia l’osservazione di due asteroidi: (15) Eunomia e (54) Alexandra, visibili nella costellazione del Sagittario con un piccolo telescopio.
“Marte e l’ammasso stellare M 44 , “il Presepe”.
Un incontro davvero suggestivo, con il pianeta Marte praticamente al centro dell’ammasso stellare aperto M 44, il “Presepe”, nella costellazione del Cancro. Si è trattato naturalmente di un effetto solo prospettico, con Marte distante poco più di 300 milioni di km. ed M 44 situato a circa 600 anni luce dalla Terra. L’avvicinamento tra il pianeta e l’ammasso è stato visibile nei primi giorni del mese di giugno 2023.
Dati di ripresa dell’immagine : foto del 3 giugno , alle 17.52 TU, ripresa dalla Namibia, Skygems. E’ stato utilizzato un NW 200/600 con un CCD QHY600 , RGB=120s in bin1 , L=6x120sec , in bin1.
Il 10/06/2023 la foto è stata scelta dalla NASA come APOD (Astronomy Picture of the Day) del giorno: https://apod.nasa.gov/apod/ap230610.html
Si tratta della 19a APOD dell’autore, Rolando Lugustri!
IN EVIDENZA
Il 6 luglio alle ore 19:00 T.U. (le 21:00 in Ora Legale Estiva) la Terra si trova all’afelio, a una distanza di 152.093.323 km dal Sole.
SOLE: oltrepassato il Solstizio d’Estate, le giornate tornano lentamente ad accorciarsi.
PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO: il meteo e il seeing
LUNA: Luna Nuova il 17/07/2023
PASSI SULLA LUNA: Bailly
LE MAREE: I grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovute alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17).
Mercurio: proprio all’inizio del mese, il 1° luglio, il pianeta sarà in congiunzione con il Sole
Venere: all’inizio di luglio Venere tramonta circa 2 ore dopo il Sole e abbiamo ancora alcuni giorni per ammirare il suo splendore
Marte: sempre più basso in cielo, rimane comunque visibile in orario serale, nella luce del crepuscolo, in direzione Ovest
Giove: sarà possibile individuarlo facilmente nelle ore che precedono l’alba sull’orizzonte ad Est
Saturno: si avvicina il periodo di migliore osservabilità e finalmente nel corso del mese sarà possibile individuarlo al suo sorgere ad oriente prima di mezzanotte
Urano: le condizioni di osservabilità di Urano si confermano molto simili a quelle di Giove
Nettuno: si troverà sull’orizzonte orientale nelle ore centrali della notte
Plutone: si trova all’opposizione il 22 luglio, alla minima distanza dalla Terra
Luna – Saturno: Nelle ore centrali della notte tra il 6 e il 7 luglio
Luna – Giove: nel corso della seconda parte della notte tra il 10 e l’11 luglio
Luna – Pleiadi: prima dell’alba del 13 luglio
Luna – Venere – Marte: spettacolare concentrazione di astri, bassi sull’orizzonte occidentale, nella luce del crepuscolo serale. Poco dopo il tramonto del Sole del 20 luglio
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE : gli orari dei passaggi dalle varie località italiane
OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO: Alfa Leonis
OSSERVIAMO I SATELLITI STARLINK
OSSERVIAMO LA STAZIONE SPAZIALE TIANHE-1
METEORE a cura di Enrico Stomeo. Nella prima parte di luglio si osservano Pegasidi, Aquilidi gamma Draconidi.
Nella seconda parte di luglio interessanti le alfa Cignidi e le delta Aquaridi
COMETE DEL MESE: a cura di Adriano Valvasori.
ASTEROIDI a cura di Paolo Bacci. Questo mese osservazione di 2 asteroidi: (15) Eunomia e (54) Alexandra
PER CONSULTARE LA VERSIONE COMPLETA DEL CIELO DEL MESE DI LUGLIO 2023