Cosa ci riserva il cielo di agosto? Un evento astronomico che terrà tutti con il naso all’insù sarà la Superluna. Dopo quella del 1 agosto, a fine mese si verificherà una seconda e più spettacolare superluna. Questo termine – entrato ormai nell’uso comune – sta a indicare il plenilunio che si verifica con la Luna prossima al perigeo, cioè alla minima distanza dalla Terra, e quindi con dimensioni apparenti più grandi. Come ci spiegano gli esperti della Commissione “Divulgazione” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese”, valida guida per l’osservazione astronomica, la seconda Luna piena di agosto si verifica nella notte tra il 30 e il 31 agosto, per l’esattezza alle ore 3:35 del 31 agosto, mentre il perigeo viene raggiunto poche ore prima, alle ore 17:51 del 30 agosto. L’UAI propone quindi l’osservazione della Superluna nella sera del 30 agosto.
Un altro grande protagonista del cielo di agosto sarà Saturno, il pianeta con gli anelli. Come ci spiegano gli esperti dell’UAI, tra i pianeti esterni Saturno è il primo a raggiungere l’opposizione al Sole, il 27 agosto. L’opposizione ci consente di osservare il pianeta per l’intera notte: inizialmente a sud-est, in seguito verso sud nelle ore centrali della notte, infine a sud-ovest prima del sorgere del Sole. Anche Giove, verso la fine del mese, diventa finalmente osservabile sull’orizzonte orientale prima della mezzanotte. Più difficili da individuare – essendo molto bassi sull’orizzonte occidentale e immersi nella luce del crepuscolo serale – Mercurio e Marte. Nelle sera del 18 agosto si verificherà la congiunzione Luna – Marte – Mercurio. Poco dopo il tramonto del Sole, potremo osservare il sottile falcetto di Luna crescente e tentare di individuare i pianeti Marte, nella costellazione della Vergine, e Mercurio, nel Leone.
A sovrastare il cielo dell’estate è il ben noto “triangolo estivo”, alto sopra le nostre teste, formato da tre stelle particolarmente brillanti: Vega, Altair e Deneb, delle costellazioni della Lira, dell’Aquila e del Cigno rispettivamente. Come spiegano gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani, nelle prime ore della sera c’è ancora tempo per riconoscere le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione che si avviano al tramonto verso occidente; a sud – est troviamo invece il Capricorno e l’Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l’ausilio di una carta del cielo. A nord-ovest splende la brillante stella Arturo, della costellazione del Bootes dall’inconfondibile forma ad aquilone.
Come ogni anno, l’attenzione sarà principalmente rivolta al famoso sciame meteorico delle Perseidi, note a tutti con il nome di stelle cadenti di San Lorenzo. Il picco delle Perseidi, come afferma l’esperto dell’UAI Enrico Stomeo, è previsto verso la mattina del 13 agosto.
L’esperto dell’UAI Paolo Bacci consiglia infine l’osservazione di due asteroidi: (8) Flora e (10) Hygiea, visibili nella costellazione dell’Acquario con piccoli telescopi.
La Via Lattea a Roque de Los Muchachos, La Palma, Isole Canarie.
Immagine realizzata da Alessandra Masi.
La Via Lattea sovrasta il telescopio Galileo Galilei a Roque de Los Muchachos, La Palma (Isole Canarie). Sotto, in primo piano, i due telescopi Magic, sulla cui superficie si riflettono le stelle.
http://www.tng.iac.es/
https://magic.mpp.mpg.de/
IN EVIDENZA
CALICI DI STELLE – LE NOTTI DELLE STELLE
Come ogni anno, la UAI promuove su tutto il territorio nazionale l’iniziativa “NOTTI DELLE STELLE – CALICI DI STELLE 2023” , il tradizionale appuntamento con le serate osservative abbinate in molte località con la nota manifestazione enogastronomica ideata dal MOVIMENTO TURISMO del VINO e promossa in collaborazione con l’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DEL VINO
SOLE: Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 14 minuti per una località alla latitudine media italiana.
PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO: il meteo e il seeing
LUNA: Luna Nuova il 16/08/2023
PASSI SULLA LUNA: Julius Caesar
LE MAREE: I grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovute alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17).
Mercurio: all’inizio del mese Mercurio tramonta circa un’ora dopo il Sole
Venere: diventa inosservabile e raggiunge la congiunzione con il Sole il 13 agosto. L’assenza di Venere sarà breve.
Marte: non sarà semplice individuarlo a causa del cielo ancora chiaro per la luce del crepuscolo serale
Giove: verso la fine del mese potremo finalmente individuarlo sull’orizzonte orientale al suo sorgere prima della mezzanotte
Saturno: è il primo a raggiungere l’opposizione al Sole, il 27 agosto
Urano: è possibile osservarlo per tutta la seconda parte della notte
Nettuno: lo possiamo cercare a Sud-Est nelle prime ore della notte
Plutone: rimane ancora osservabile per gran parte della notte
Luna – Saturno : nella tarda serata del 3 agosto
Luna – Giove : nella seconda parte della notte tra il 7 e l’8 agosto
Luna – Giove – Pleiadi : nella notte successiva, tra l’8 e il 9 agosto
Luna – Marte – Mercurio : un terzetto di corpi celesti difficili da osservare la sera del 18 agosto. Molto bassi sull’orizzonte occidentale
Luna – Saturno : il 30 agosto si ripete l’incontro tra la Luna e Saturno che abbiamo già ammirato la sera del giorno 3
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE : gli orari dei passaggi dalle varie località italiane
OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO: Otto Struve 525.
OSSERVIAMO I SATELLITI STARLINK
OSSERVIAMO LA STAZIONE SPAZIALE TIANHE-1
METEORE a cura di Enrico Stomeo. Per le Perseidi quest’anno si prevede un’apparizione favorevole con valori di frequenza che dovrebbero raggiungere durante il massimo di attività (verso mattina del 13 agosto) oltre 100 meteore/h di ZHR.Altri sciami: alfa Capricornidi, Aquilidi, kappa Cignidi
COMETE DEL MESE: a cura di Adriano Valvasori.
ASTEROIDI a cura di Paolo Bacci. Questo mese osservazione di 2 asteroidi: (8) Flora, (10) Hygiea
PER CONSULTARE LA VERSIONE COMPLETA DEL CIELO DEL MESE DI AGOSTO 2023