Al via la quarta edizione della Scuola di Archeoastronomia dell’UAI

25 Ottobre 2019 / Commenti disabilitati su Al via la quarta edizione della Scuola di Archeoastronomia dell’UAI

UAI-Divulgazione

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna a grande richiesta dal 22 al 24 novembre presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma la Scuola di Archeoastronomia, per apprendere, dalla viva voce di professionisti, tecniche, metodi e strumenti della disciplina. A organizzarla, il Programma Nazionale di Ricerca “Archeoastronomia e storia dell’astronomia” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), con la collaborazione del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, dell’Accademia delle Stelle e con il patrocinio della Società italiana di Archeoastronomia.

La scuola, rivolta sia ai professionisti del settore che ad appassionati e curiosi, mira a fornire conoscenze e competenze necessarie allo svolgimento e allo studio di ricerche archeoastronomiche. “L’archeoastronomia è la scienza che individua e studia il contenuto astronomico dei reperti antichi, siano essi edifici e templi, o racconti e testi sacri, dando un enorme contributo alla conoscenza del passato”, afferma Paolo Colona, astrofisico e direttore della Scuola. “La nostra scuola fornisce competenze su ambiti e metodi dell’archeoastronomia e sulle sue più grandi scoperte, indicando la grande differenza tra lavori utili alla conoscenza e le affermazioni sensazionalistiche prive di fondamento che sono così apprezzate dai mass media”.

Il percorso formativo, della durata di tre giorni, per un totale di 25 ore, prevede lezioni in aula, visite guidate e osservazioni astronomiche, a occhio nudo e ai telescopi, nella serata di sabato 23 novembre. Una full immersion per scoprire l’affascinante mondo dell’archeoastronomia, sotto la guida di fisici, storici e archeologi professionisti: il Dr. Paolo Colona, astrofisico e archeoastronomo, responsabile della Sezione di Ricerca UAI “Archeoastronomia e Storia dell’Astronomia” e direttore della Scuola; il Dr. Luca Attenni, archeologo, direttore dei musei archeologici di Alatri e Lanuvio; il Dr. Luca Mazzocco, archeologo, storico antico e il Dr. Francesco Flora, ricercatore fisico presso l’Enea di Frascati.

Il corso di formazione, inserito nella piattaforma SOFIA del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), è valido per l’aggiornamento professionale dei docenti e fruibile con il bonus docenti. Ma i vantaggi per gli iscritti al corso non finiscono qui. Tutti i corsisti riceveranno l’attestato di partecipazione e risulteranno iscritti all’Unione Astrofili Italiani, e abbonati per un anno alla rivista dell’UAI “Astronomia” in formato digitale.


CONTRIBUTO E MODALITÁ DI ISCRIZIONE

Il contributo richiesto per l’iscrizione è di 95€ (85€ per chi si iscrive prima del 09/11).

É possibile frequentare le singole sessioni (mattina o pomeriggio, non più di due) al costo di 20€.

⇒ Link per iscriversi: Scuola di Archeoastronomia


PROGRAMMA

VENERDÌ 22 NOVEMBRE
10.00 apertura della scuola e presentazione
10.30 – Cos’è l’archeoastronomia
– I rapporti tra archeoastronomia e le altre scienze che indagano il passato
– Fare archeoastronomia: metodo, ambiti e tecniche della disciplina; la formazione richiesta per l’archeoastronomo
– Cos’è, come si fa e come si pubblica una scoperta archeoastronomica
12.30 – 13.00 discussione
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14.00 –“Bussola solare”: determinare con precisione il Nord senza ago magnetico + esercitazione pratica
16.00 – discussione
16.30 – Accortezze metodologiche nello scavo e nell’interpretazione del materiale archeologico
18.00 – Visita guidata al Museo Etrusco di Villa Giulia
20.00 – chiusura del primo giorno.

SABATO 23 NOVEMBRE
10.00 – Esempi di alcune scoperte fondamentali di archeoastronomia: Mitraismo, Piramidi di Giza, Stonehenge, il mito di Issione.
12.30 -13.00 discussione
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14.00 – Visita con permesso speciale alla Sala dello Zodiaco di Villa Giulia.
15.00 – Archeoastronomia e letteratura antica; l’imprescindibilità della chiave astronomica per l’interpretazione delle fonti letterarie, il caso del frammento 120 di Eraclito.
16.30 – Il crollo delle conoscenze astronomiche moderne: la significativa storia delle interpretazioni di un riferimento astronomico in Omero attraverso i secoli.
18.00 – Simbologia stellare nell’iconografia e nell’arte paleocristiana
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Ore 21-23 – osservazioni astronomiche: fondamenti di astronomia; le basi dell’osservazione ad occhio nudo; riconoscimento di stelle, costellazioni e pianeti; osservazioni al telescopio
(In occasione della serata di sabato il Museo ha predisposto un’apertura straordinaria per permettere anche al pubblico esterno di seguire la lezione di astronomia e fare osservazioni con i telescopi messi a disposizione da Accademia Delle Stelle).
23.00 – chiusura del secondo giorno

DOMENICA 24 NOVEMBRE
10.00 – Visita a siti di interesse astronomico a Roma (appuntamento alla Basilica di San Clemente)
15.00 – chiusura della scuola

Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.uai.it/archeoastronomia/scuola-di-archeoastronomia-iv-ed/