(20014) Annalisa – Il caso dell’asteroide a lei dedicato

2 Luglio 2024 / Commenti disabilitati su (20014) Annalisa – Il caso dell’asteroide a lei dedicato

UAI-Divulgazione

Come la cantante Annalisa è entrata a far parte del sistema solare!

E’ di pochi giorni fa la notizia dell’attribuzione ad un asteroide del nome della celebre cantante italiana Annalisa.

Annalisa Scarrone, laureata in fisica, non è nuova ad esperienze nel campo della divulgazione scientifica, con escursioni anche nell’astronomia.

Ricordiamo in particolare una serie di trasmissioni sui grandi nomi della Scienza, andate in onda alcuni anni fa su Italia 1, con la partecipazione di ospiti illustri nel campo dell’astronautica e della fisica:

Prima edizione (Tutta colpa di Einstein – Quelli del Cern)

Seconda edizione (Tutta colpa di Galileo)

Terza edizione (Tutta colpa di Darwin)

Quarta edizione (Tutta colpa di Leonardo)

La vera fama per Annalisa è poi arrivata con una strepitosa carriera come cantante. La sua canzone Sinceramente, presentata a Sanremo 2024, si è classificata al terzo posto.

Come anticipato dal titolo del nostro approfondimento, la notorietà della nostra performer ha superato i confini dell’atmosfera ed è arrivata nello spazio.

La notizia della nuova denominazione attribuita all’asteroide 1991 RM29, diventato (20014) Annalisa, ha fatto il giro di tutti i mezzi di informazione.

Purtroppo la storia è stata raccontata con qualche inesattezza e la notorietà del personaggio e del “suo” asteroide ci offre l’occasione per fare un po’ di chiarezza sulle regole per la nomenclatura di questi corpi celesti.

Quasi tutte le testate giornalistiche hanno titolato più o meno così: “Annalisa nello spazio, la Nasa le intitola un asteroide”.

Ebbene, la NASA non è l’ente preposto ad attribuire nomi ai corpi celesti. Questo compito spetta alla IAU, International Astronomical Union.

L’equivoco è nato verosimilmente dal fatto che la scheda descrittiva dell’oggetto è presente su siti internet gestiti dalla NASA. In particolare a questo link – https://ssd.jpl.nasa.gov/tools/sbdb_lookup.html#/?sstr=20014&view=OPDA – sono indicate le caratteristi che fisiche dell’asteroide, ma anche una breve nota biografica della cantante, così descritta: “20014 Annalisa, Discovered 1991-Sep-13 by Holt, H. E. at Palomar. Annalisa Scarrone (b. 1985) is an Italian singer and songwriter. She holds a physics degree but has made her mark in the music industry, achieving significant international success with her songs that have won awards and numerous platinum records”.

L’autore della scoperta di un asteroide può proporne anche il nome. Gli asteroidi numerati sono però moltissimi, oltre 600.000, e solo una piccola parte, circa 24.000, hanno una denominazione ufficiale e definitiva. E’ quindi possibile proporre alla IAU un nome da attribuire ad uno dei tanti asteroidi scoperti negli anni passati e ancora privi di nome.

La UAI ha rintracciato ed interpellato l’autore della proposta inviata alla IAU, Antonino Brosio, che così ha raccontato la vicenda:

“Mi occupo di ricerca di Asteroidi e Comete, sono un astronomo amatoriale e ho lavorato in osservatori astronomici importanti, sono un ingegnere e mi occupo di lanci anche nello spazio di missioni su palloni sonda per enti scientifici e università.

Lo scorso 3 marzo insieme all’Ing. Maria Antonia Tripodi abbiamo richiesto alla IAU (International Astronomic Union) ufficialmente, che venisse attribuito un asteroide per meriti artistici e culturali ad Annalisa, allego alla presente lo scambio di email avuto con il responsabile IAU Dott. Gareth Williams.

Faccio presente che l’unico ente che può fare un’attribuzione è proprio la IAU, e non la NASA come ho scritto su tutti i quotidiani in questi giorni, e comunque viene sempre fatta su richiesta da parte di un astronomo, in questo caso siamo stati noi.

Il dottor Gareth Williams, mi ha comunicato in data 3 maggio che la richiesta era stata accettata e la commissione stava facendo la valutazione, il 20 maggio viene pubblicato il bollettino vol. 4 , n° 7, che ne dava ufficialmente l’attribuzione. “

Il bollettino è consultabile a questo link: https://www.iau.org/static/publications/wgsbn-bulletins/wgsbn-bulletin-2407.pdf

L’asteroide in questione è stato scoperto nel 1991 da H. E. Holt , scomparso nel 2019. Non avendo lo scopritore richiesto un nome specifico per questo corpo celeste, esso è rimasto nell’ampio catalogo di asteroidi a cui la IAU può decidere di attribuire un nome specifico. In questo caso è stata approvata la proposta di Antonino Brosio.

La improvvisa notorietà di questo oggetto del sistema solare ha suscitato l’attenzione anche di ricercatori e divulgatori esperti, quali Albino Carbognani e Gianluca Masi, che hanno anche fotografato l’asteroide.

Le immagini sono presenti sulla pagine web e social dei notiziari astronomici :

https://www.media.inaf.it/2024/07/02/una-notte-con-tre-asteroidi/

https://www.virtualtelescope.eu/2024/07/01/asteroide-20014-annalisa-unimmagine-30-giugno-2024/

A completamento delle informazioni sulla vicenda, pubblichiamo il testo del comunicato rilasciato sulla pagina Facebook della Città di Rosarno, presso la cui amministrazione comunale Antonino Brosio svolge il ruolo di Delegato alla Cultura:

Città di Rosarno

Comunicato

In merito alla notizia trapelata su tutti i quotidiani nazionali in data 30 giugno riguardante l’attribuzione da parte della NASA di un asteroide, si dichiara e chiarisce quanto segue:

L’asteroide nominato ad Annalisa è nato dall’iniziativa del dott. Antonino Brosio, Delegato alla Cultura del Comune di Rosarno. Lo scorso marzo, il dott. Brosio ha ufficialmente richiesto all’Unione Astronomica Internazionale (IAU) di attribuire un asteroide per meriti artistici e culturali alla famosa star e dott.ssa in fisica Annalisa Scarrone, conosciuta da tutti come Annalisa.

In data 3 marzo, la richiesta è stata inviata al dott. G. W., segretario e membro del Comitato di Valutazione per gli Asteroidi della IAU. Il dott. Williams, basandosi sulla descrizione fornita da Brosio, e che oggi possiamo trovare sui portali come quello del JPL della NASA, ha accettato la candidatura. Brosio ha informato tramite e-mail lo staff di Annalisa, che ha risposto ringraziandolo e comunicando che la notizia sarebbe stata trasmessa a chi di competenza.

Il 2 maggio 2024, il dott. Williams ha informato Brosio che la proposta era passata alla fase finale. Così, il 20 maggio 2024, con il bollettino numero 7 del Volume 4, l’Unione Astronomica Internazionale ha ufficializzato l’attribuzione dell’Asteroide 1991 RM29 ad Annalisa.

Brosio ha subito informato lo staff di Annalisa tramite il contatto email usato in precedenza, ma questa volta non ha ricevuto nessuna risposta, anche perché aveva chiesto la possibilità di organizzare un breve talk pubblico a Rosarno, quando la famosa star si sarebbe trovata in Calabria per un concerto, in modo da consegnare il certificato dell’attribuzione ufficialmente.

Ci teniamo a precisare che la notizia riportata dai quotidiani nazionali, che attribuisce la nomina dell’asteroide alla NASA, è errata. La NASA non si occupa di attribuzione di nomi di asteroidi, compito esclusivamente riservato all’Unione Astronomica Internazionale. Pertanto, la notizia è totalmente falsa e infondata.

È vero che l’asteroide intitolato ad Annalisa è visibile anche sui canali della NASA, come il famoso sito dove è possibile vedere le orbite dei pianetini del nostro sistema solare. Tuttavia, ciò non significa che sia stata la NASA a effettuare tale attribuzione. La richiesta è infatti partita da Rosarno, una piccola cittadina nel sud della Calabria, dove studiosi e ricercatori hanno apprezzato il valore artistico e culturale di Annalisa, e hanno quindi deciso di richiedere questa importante attribuzione.

Ringraziamo tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa e confidiamo che queste precisazioni aiutino a chiarire la reale dinamica degli eventi e che lo stesso staff di Annalisa realizzi una rettifica a quanto si è visto e letto negli ultimi giorni. Saremmo infinitamente onorati e felici di ospitare Annalisa per un breve talk pubblico, al fine di consegnare ufficialmente la targa relativa all’attribuzione dell’ asteroide che è stata preparata appositamente e confidiamo che sia un sogno realizzabile.