Tess, scoperto un nuovo sistema planetario col contributo dell’Osservatorio di Campo Catino

9 Gennaio 2020 / Commenti disabilitati su Tess, scoperto un nuovo sistema planetario col contributo dell’Osservatorio di Campo Catino

Scienza&Spazio

TESS, il più efficiente cacciatore di esopianeti della NASA, ha individuato un nuovo sistema di ben tre pianeti: Toi-700b, Toi-700c e Toi-700d attorno alla stella Toi-700, una piccola e fredda stella nana di tipo M situata a circa 100 anni luce da noi nella costellazione meridionale del Dorado. Tra questi, Toi-700d è la prima “Terra abitabile” scoperta da Tess. L’annuncio è stato dato al 235mo meeting della American Astronomical Society durante il quale sono stati presentati i tre articoli che descrivono i dettagli della scoperta. Tra i firmatari di uno questi, i ricercatori Mario Di Sora, Giovanni Isopi e Franco Mallia dell’Osservatorio astronomico amatoriale di Campo Catino (FR), Delegazione dell’Unione Astrofili Italiani.

Il trio di pianeti è stato scoperto da TESS con il metodo del transito, per mezzo del quale è possibile individuare la presenza di un pianeta dai caratteristici cali di luminosità che la sua stella subisce al passaggio del pianeta davanti al suo disco.

Il pianeta più interno, Toi-700b, è un esopianeta di taglia terrestre, probabilmente roccioso, che orbita attorno a Toi-700 in 10 giorni. Il secondo in ordine di distanza dalla stella è Toi-700c: un mini-Nettuno 2.6 volte più grande della Terra, che orbita attorno alla stella in 16 giorni. Il più esterno e più interessante, Toi-700d, è invece un mondo alieno dalle dimensioni simili a quelle della Terra. Come Toi-700b è probabilmente roccioso e orbita attorno alla stella in 37 giorni, ricevendo l’80 per cento dell’energia che il nostro Sole fornisce alla Terra. Il pianeta si trova all’interno della cosiddetta zona abitabile conservativa della stella. È dunque il primo mondo abitabile di dimensioni terrestri che sia mai stato scoperto da Tess.

Schema delle orbite dei tre pianeti del sistema TOI-700. Crediti: Goddard Space Flight Center, Nasa

Il nuovo sistema planetario ha anche un’altra caratteristica inedita: un pianeta gigante a bassa densità (Toi-700c) è situato fra due pianeti di tipo terrestre (Toi-700 b e d), contrariamente alla tendenza dei pianeti all’interno di sistemi planetari multipli di possedere una massa simile.

A questa peculiarità si aggiunge anche il fatto che Toi-700, al contrario di molte stelle di tipo M, è una stella “tranquilla”. Proprio l’assenza di particolari segni di attività stellare di Toi-700 rende ancora più interessante il pianeta Toi-700d per studi sulla sua possibile abitabilità.

Notevole il contributo fornito allo studio dai ricercatori Mario Di Sora, Giovanni Isopi e Franco Mallia dell’Osservatorio astronomico amatoriale di Campo Catino, Delegazione dell’Unione Astrofili Italiani. “Abbiamo verificato l’assenza di falsi positivi astrofisici come binarie a eclisse, che in certe condizioni possono generare dei transiti che possono essere confusi per dei pianeti”, spiega Mallia. “Ulteriori informazioni potranno essere raccolte in futuro tramite osservazioni spettroscopiche di precisione, per determinare le masse dei pianeti e l’eventuale presenza di atmosfera”.

I tre astrofili italiani dell’osservatorio di Campo Catino, Guarcino (FR), coautori della scoperta. Da sinistra: il direttore Mario Di Sora, il ricercatore Giovanni Isopi e il vicedirettore Franco Mallia.