NAPOLI, 11 maggio 2025 – Durante il 58° Congresso Nazionale dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) all’Osservatorio Astronomico INAF di Capodimonte, Salvo Pluchino è stato eletto nuovo Presidente dell’associazione.
Radioastronomo originario di Scicli (Ragusa), classe 1973, Pluchino ha lavorato dal 2005 in INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica su progetti di radioscienza ed è attualmente responsabile tecnologo in PrimaLuceLab, oltre ad essere associato presso l’Osservatorio di Cagliari e Presidente del CISA – Centro Ibleo Studi Astronomici.
Nel suo discorso programmatico, il neo Presidente ha delineato la sua visione incentrata sul concetto di “astronomia diffusa“, modello che punta a rispondere alle sfide dell’era digitale valorizzando sia l’esperienza territoriale che quella virtuale. “È tempo di ripensare l’associazionismo astrofilo nel XXI secolo”, ha dichiarato Pluchino, che negli ultimi sei anni ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente UAI.
Tra gli obiettivi strategici per il triennio 2025-2028, spiccano il consolidamento dell’UAI come hub dell’astronomia amatoriale italiana e la lotta all’inquinamento luminoso.

Luca Orrù, Presidente uscente dell’UAI, Pietro Schipani, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Salvo Pluchino nuovo Presidente Dell’UAI
Con oltre 1.000 soci e più di 60 Delegazioni sul territorio nazionale, l’associazione punta a rafforzare ulteriormente il suo ruolo di ponte tra ricerca amatoriale e professionale, valorizzando l’importanza della citizen science e sviluppando una nuova dimensione della divulgazione scientifica capace di coniugare esperienze sul campo e connessione virtuale.