La seconda edizione del Festival “Donne e Scienza” organizzato dall’Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche (IRAS) – delegazione dell’Unione Astrofili Italiani – si terrà sabato 25 marzo 2023, a partire dalle ore 15:00, presso la Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede nel cuore del centro storico di Sarzana, nella provincia di La Spezia. L’evento, ad accesso gratuito, andrà anche in onda in diretta sul canale Youtube IRAS per consentire un’ampia partecipazione del pubblico.
Il Festival “Donne e Scienza” è realizzato in collaborazione con la Cooperativa Earthe, che gestisce la Fortezza Firmafede, con Il mulino dei libri e Mondadori Bookstore, con il contributo del Comune di Sarzana, e con il patrocinio del Comune di Sarzana e della Regione Liguria.
“Il progetto Festival Donne e Scienza ha lo scopo principale di promuovere l’ingresso e la carriera delle donne nella Scienza, presentando esempi di donne che per passione o per lavoro sono a contatto con diverse aree scientifiche – spiega Rosy Sardella, Presidente dell’IRAS – Grazie all’impegno degli Astrofili IRAS è diventato un appuntamento annuale e costituisce un punto di riferimento nel mese in cui ricorre la Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo”.
Dopo un’introduzione a cura degli Astrofili IRAS, a turno prenderanno la parola scienziate e ricercatrici che parleranno del proprio percorso di studi e professionale, delle difficoltà incontrate e concluderanno con un messaggio rivolto alle giovani generazioni per incoraggiarle a seguire le proprie passioni. Ad arricchire il programma dell’iniziativa, spettacoli e laboratori per il pubblico di tutte le età.
In alto la locandina a cura dell’IRAS
PROGRAMMA DEL FESTIVAL “DONNE E SCIENZA” DEL 25 MARZO 2023, ORE 15:00
Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede di Sarzana e sul canale YouTube dell’IRAS
- Ore 15:00 – Apertura della giornata e presentazione dell’iniziativa a cura del Presidente IRAS Rosy Sardella alla presenza del Tesoriere IRAS Anna Maria Bongi
- Ore 15:15 → Sabrina Presto – “Donne: crisi climatica e ambiente”. Laureata in Fisica a Pisa nel 2000, consegue il titolo di PhD in Scienze e Tecnologia dei Materiali a Genova nel 2008. Ricercatrice ICMATE (già IENI) dal 2009 svolge la sua attività in sinergica cooperazione con il Dipartimento di Ingegneria Chimica, Civile e Ambientale dell’Università di Genova (DICCA-UNIGE) presso il quale dal 2016 ha spostato completamente la propria attività di ricerca, dando vita insieme ai colleghi universitari al MErgELab: il laboratorio dei materiali e processi elettrochimici per l’energia. Si occupa di sintesi, formatura e caratterizzazione (morfologica e funzionale) di polveri ceramiche. I materiali studiati sono d’interesse per la produzione, l’accumulo e la trasformazione dell’energia mediante celle a combustibile ed elettrolizzatori ad ossido solido (SOFC e SOEC). È autrice di articoli su riviste internazionali, guest editor di alcune special issues e topic editor di Energies, MDPI. Si interessa di divulgazione scientifica, realizzando mostre e laboratori scientifici e tenendo seminari in eventi dedicati alla promozione della cultura scientifica per il grande pubblico. Recentemente ha attivato collaborazioni con scuole primarie e secondarie di primo grado per la realizzazione di laboratori nelle classi e con scuole secondarie di secondo grado attraverso l’attivazione di percorsi di Alternanza Scuola Lavoro. Tiene corsi di formazione per insegnanti sul tema delle energie rinnovabili, dei cambiamenti climatici e delle scienze di base
- Ore 15:45 → Denise Trupia con lo spettacolo “I colori dell’Universo”. Dopo la laurea conseguita presso l’Università di Bologna in Astrofisica e Cosmologia, ha frequentato corsi di comunicazione della scienza. La sua avventura nel mondo della divulgazione comincia da qui grazie alle Nane Brune, con talk e spettacoli di carattere scientifico
- Ore 17:00 → (da remoto) Amalia Ercoli Finzi, Ingegnere aereospaziale e ricercatrice. E’ stata la prima donna in assoluto, in Italia, a laurearsi in ingegneria aereonautica. Raggiunse questo traguardo con la votazione di 110L presso il Politecnico di Milano, dove poi insegnò meccanica orbitale. E’ una delle figure più esperte a livello internazionale nel settore dell’ingegneria aerospaziale. E’ anche consulente della NASA, dell’ASI e dell’ESA e fu Principal Investigator responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale Rosetta
- Ore 17:30 → Marta Musso e il Microcosmo Marino. Biologa marina, velista e illustratrice. Laureata alla Swansea University nel 2020, ha lavorato su microplastiche e plancton in Italia e Portogallo. Completata la laurea, ha cominciato un progetto di divulgazione scientifica in barca a vela in giro per l’Italia facendo laboratori di biologia marina con bambini in scuole di vela e centri surf. Ora si sta dedicando all’illustrazione e alla creazione di materiali educativi con il suo progetto di divulgazione itinerante Possea, premiato dal Decennio del mare, IOC-Unseco come ‘Donna di mare 2022’. Tra scienza e illustrazione a bordo di un vecchio furgone delle poste tedesche per raccontare il mare un pò a tutti partendo dal plancton: Possea, posta dal mare, pos(sea)ble, un laboratorio e libreria del mare itinerante
- Ore 18:00 → Patrizia Caraveo – Come una stella di neutroni ha guidato la mia vita. Astrofisica, Dirigente di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Ha collaborato a diverse missioni spaziali internazionali dedicate all’astrofisica delle alte energie a cominciare da Cos-B. È coinvolta nella missione europea Integral, nelle missioni della NASA Swift e Fermi, nella missione italiana AGILE. Attualmente, coordina la partecipazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) al Cherenkov Telescope Array, il nuovo progetto globale per l’astronomia gamma da terra. È stata tra i primi a capire il ruolo fondamentale delle stelle di neutroni nell’astrofisica delle alte energie ed è nota per l’identificazione della sorgente Geminga, la prima pulsar senza emissione radio. Per i contributi dati alla comprensione dell’emissione di alta energia delle stelle di neutroni, nel 2009 ha ricevuto il Premio Nazionale Presidente della Repubblica e, nel 2021, il premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica. Inoltre, nel 2007, 2011 e 2012 ha condiviso con i colleghi delle missioni Swift, Fermi ed Agile il Premio Bruno Rossi della American Astronomical Society. Nel 2013 è entrata a fare parte degli Highly Cited Researchers. Nel 2018 ha contribuito alla nascita dello Space Economy Evolution Lab presso la SDA dell’Università Bocconi
- Ore 19:00 → Gabriella Greison con lo spettacolo “Ogni cosa è collegata”. Fisica, scrittrice, attrice e divulgatrice scientifica. Laureata in Fisica nucleare all’Università Statale di Milano, ha lavorato – tra i tanti posti – all’Ecole Polytechnique di Parigi. Definita dal Corriere della Sera e dalla stampa americana “la rockstar della fisica”, è autrice di dieci libri di divulgazione della meccanica quantistica, storia della fisica, e le grandi scienziate della storia, tre temi che le stanno molto a cuore. Tra questi: “L’incredibile cena dei fisici quantistici” (Salani); “Sei donne che hanno cambiato il mondo” (Bollati Boringhieri); “Ucciderò il gatto di Schrödinger” (Mondadori); “Guida quantistica per anticonformisti” (Mondadori). Da ogni libro ha tratto un monologo o uno spettacolo teatrale, che porta in tour nei teatri di tutta Italia, e non solo. Ha ideato e condotto diverse trasmissioni televisive, tra cui “Pillole di fisica” sulla Rai, “Il favoloso mondo della fisica quantistica” su Mediaset, “La teoria di tutte” su Sky Italia. E’ creatrice di podcast e programmi radiofonici
- Dalle ore 20:00 – Firmacopie con Gabriella Greison del suo nuovo libro “Ogni cosa è collegata”.
Laboratori in Aula Didattica a prenotazione consigliata:
– Ore 15:00 → Laboratorio a tema ambientale per bambini e ragazzi a cura di Sabrina Presto (3 turni: 15-16-17)
– Ore 18:00 → Dimmi cosa vedi: laboratorio per bambini e famiglie a cura di Cooperativa EARTH. Il mondo appare come lo vediamo o la realtà che si pone davanti ai nostri occhi è una costruzione del nostro cervello? Intraprendendo un viaggio tra arte e percezione, scopriremo il colore e le sue interazioni, attraverso l’osservazione e la percezione delle immagini, per capire insieme come vediamo e perché. L’attività, ispirandosi tra gli altri al testo di Paola Bressan Il colore della Luna (Editori Laterza, 2007), propone esercizi ed esperimenti di ottica e percezione visiva, che permettano ai partecipanti di approfondire lo sguardo e la conoscenza sul mondo che ci circonda.