a cura di Paolo Bacci e Martina Maestripieri del GAMP – Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese
Il giorno 28 settembre 2020 viene pubblicata la CBET 4861 nella quale si annuncia la scoperta della natura binaria dell’asteroide (3657) Ermolova, effettuata da un team internazionale guidato dall’astronomo Petr Pravec che conduce la Photometric Survey for Asynchronous Binary Asteroids.
Alla scoperta hanno partecipato osservatori situati in ogni parte del mondo: Stati Uniti, Repubblica Ceca, Serbia, Australia e Italia che hanno permesso di raffinare il periodo di rotazione dell’asteroide Ermolova in 2.60655 +/- 0.00006 ore (periodo già noto) e di scoprire la presenza di un satellite che ruota intorno al corpo principale in 12.540 +/- 0.003 ore.
Gli eventi registrati hanno un profondità di soli 0.02 to 0.03 mag. indicando un rapporto del diametro tra i due corpi di 0.14 +/- 0.03.
Conoscendo il diametro di Ermolova stimato in 6,6 km, si ricava che il satellite ha un diametro di circa 900 metri.
Gli osservatori italiani che hanno partecipato a questa scoperta internazionale sono stati l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena guidato da Alessandro Marchini, coadiuvato da Riccardo Papini, e l’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese con Paolo Bacci e Martina Maestripieri del GAMP.
Quest’ultimi hanno contribuito in modo fondamentale alla scoperta, osservando l’asteroide per circa 2 mesi con oltre 70 ore di riprese fotometriche e con l’utilizzo di almeno 16 sessioni.
In considerazione delle difficoltà intrinseche nell’osservazione, dovute alle piccolissime variazioni di luminosità degli eventi mutui di soli 0,02 magnitudini su un oggetto con luminosità che è passata da 14.5 a 15.2 nel periodo osservato, è stato un arduo lavoro ripagato con il risultato ottenuto.
Infatti, per poter dimostrare scientificamente che gli eventi eclissi non fossero dovuti ad errori strumentali o ad altri fattori esterni, è stato necessario ottenere una quantità di dati sufficienti a confermare la presenza del satellite intorno all’asteroide.

Fig.1 – Alcune curve di luce ottenute dall’Osservatorio di San Marcello sull’asteroide (3657) Ermolova che evidenziano gli effetti delle eclissi dovuti al satellite (fase 0.15 e 0.65).
L’asteroide (3657) Ermolova è stato scoperto il 26 settembre 1978 da L. Zhuravleva e dedicato all’attrice russa Maria Nikolaevna Ermolova. I precedenti studi fotometrici effettuati avevano permesso di determinare anche il modello 3D dell’asteroide (https://3d-asteroids.space/asteroids/3657-Ermolova) senza però riuscire ad individuarne il satellite.
Le curve di luce ottenute dai soci del GAMP hanno invece evidenziato il calo di luminosità come riportato nell’immagine seguente:

Fig. 2 – Grafico delle osservazioni ottenute dall’Osservatorio di San Marcello che evidenziano le eclissi dovuti alla presenza del satellite. Si nota il calo di luminosità alla fase 0,10 e 0,60.