La Luna nella scienza, nell’arte e nella musica

28 Aprile 2023 / Commenti disabilitati su La Luna nella scienza, nell’arte e nella musica

Galassia Astrofili

Sabato 15 aprile 2023 si è svolta a Catania la conferenza “La bellezza lunare nella scienza, nell’arte e nella musica“, organizzata dalla Società Catanese Amici della Musica (SCAM), con la collaborazione del Gruppo Astrofili Catanesi (GAC), delegazione territoriale dell’Unione Astrofili Italiani. Presenti, in qualità di relatori, il dott. Giuseppe Greco, astrofilo, socio del GAC e dell’UAI, e la prof.ssa Maria Teresa Di Blasi, storica dell’arte. A moderare l’incontro, la prof.ssa Anna Rita Fontana, musicologa e giornalista, nonché presidente della SCAM. La conferenza ha avuto una buona partecipazione di pubblico, con la presenza di soci della SCAM, del Gruppo Astrofili e anche di numerosi ospiti esterni.

Dopo i saluti della prof.ssa Fontana per la SCAM e del consigliere del GAC Davide Ferrara, in rappresentanza del presidente dott. Claudio Arena (assente per impegni personali), ha preso la parola il dott. Greco che, dopo un’introduzione sulle caratteristiche fisiche della Luna, con l’ausilio di immagini illustranti le due facce della Luna, le fasi lunari, le eclissi e altri fenomeni, ha proposto una carrellata storica sulle osservazioni e sugli studi riguardanti la Luna, dai primi calendari lunari preistorici disegnati su ossa di animali ai disegni di Galileo, alle mappe di Hevelius e di Giovan Battista Riccioli e al primo atlante fotografico della Luna, pubblicato dall’osservatorio astronomico di Parigi alla fine dell’Ottocento. Il Novecento è stato il secolo dell’astronautica, con le prime foto della Luna scattate dalle sonde spaziali sovietiche e lo sbarco di astronauti statunitensi con le missioni Apollo, mentre il 21° secolo vedrà il ritorno dell’uomo sulla Luna con il progetto Artemis, che prevede anche lo sbarco di astronaute donne.

La prof.ssa Di Blasi ha trattato, con l’ausilio di diapositive, il tema della Luna nella storia dell’arte. La Luna è stata rappresentata nell’arte dell’antica Grecia (statue di Artemide con la falce di Luna sulla fronte), nell’arte paleocristiana (mausoleo di Galla Placidia e Basilica di San Marco), nei quadri di pittori del Cinquecento (Raffaello, Tiepolo e Sebastiano del Piombo), del Seicento (Guercino, Adam Elsheimer e Maria Clara Eimmart, che fu anche astronoma), del Settecento (Donato Creti), dell’Ottocento (Caspar Friedrich, Salvatore Fergola e Vincent Van Gogh) e del Novecento (Munch, Magritte ed Andy Warhol). La Luna è presente anche nelle opere di artisti siciliani, come Casimiro Piccolo e Giuseppe Puglisi. È stato dato spazio anche alla Luna nei gioielli, dalle lunule nell’antica Roma alle spille e ai fermagli per capelli a forma di falce di Luna in uso nell’Ottocento.

La prof.ssa Fontana ha trattato invece il tema della Luna nella musica. Oltre a brani musicali strumentali dedicati alla Luna come la Sonata al Chiaro di Luna di Beethoven e il Chiaro di Luna di Debussy, riferimenti alla Luna sono presenti anche nella musica operistica, come le arie Casta Diva nella Norma di Vincenzo Bellini e Tacea la notte placida nel Trovatore di Giuseppe Verdi. Altri riferimenti si colgono nelle opere di Donizetti Lucia di Lammermoor (aria della protagonista nel I atto) e Don Pasquale (aria di Ernesto nel III atto), nella Bohème di Puccini (aria di Rodolfo conosciuta come Che gelida manina) e in Rusalka, opera fiabesca del compositore boemo Antonin Dvorak, dove è presente un bellissimo inno alla Luna cantato dalla protagonista Rusalka, ninfa dei laghi e dei fiumi. La trattazione della prof.ssa Fontana è stata inframmezzata dall’ascolto di brani musicali.

Giuseppe Greco, socio GAC, UAI e SCAM

Crediti foto: Paolo Morini