Nella giornata di sabato 11 febbraio 2023 al Planetario comunale di Ravenna, gestito dalla Associazione Ravennate Astrofili Rheyta (ARAR), è stata organizzata un’iniziativa per avvicinare le ragazze e le donne alle carriere scientifiche.
L’ARAR promuove da tempo eventi e incontri dedicati al tema “donne e scienza” attraverso le iniziative del “Planetario Amico delle Donne”. La prima news pubblicata sul sito web UAI e relativa a questo progetto risale al 28 ottobre 2021: https://www.uai.it/sito/news/uai-divulgazione/un-fiore-mai-visto-al-planetario-di-ravenna/
In questa specifica occasione, l’ARAR e il Planetario hanno aderito con entusiasmo alla “Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza” in programma l’11 febbraio, istituita dall’ONU e promossa dall’Unione Astrofili Italiani.
La filosofia di questa giornata rientra negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Fra questi il numero 5 è quello centrato sul raggiungimento della parità di genere e dell’emancipazione femminile. L’eguaglianza non è solo un diritto fondamentale, ma anche una delle colonne portanti necessarie per creare un mondo più prospero e sostenibile. Oggi purtroppo riscontriamo ancora l’esclusione delle donne da molti percorsi di carriera scientifici e dalle posizioni apicali della ricerca e dell’Università. Il processo di segregazione di genere ha radici profonde che coinvolgono aspetti culturali, sociali, istituzionali ed economici. L’organizzazione di eventi dedicati alle donne e alla scienza, come questa giornata dell’11 febbraio, è vitale per avviarci verso il cambiamento. Attraverso la promozione di esempi di donne ricercatrici nei più svariati ambiti delle discipline STEM (Science Technology Engineering & Mathematics) e con l’attuazione di laboratori, incontri e conferenze a tema, possiamo infatti fare la differenza fornendo un aiuto concreto alle ragazze che vogliono intraprendere carriere scientifiche.
La giornata, organizzata dalla astrofisica Daria Dall’Olio PhD, socia ARAR e ricercatrice dell’Università Chalmers dislocata ad Arcetri, si è sviluppata secondo questa agenda:
- breve introduzione di Daria Dall’Olio sulla situazione nazionale e internazionale relativamente alla parità di genere nelle carriere STEM e sui possibili interventi;
- stelle a colori: laboratorio e quiz per bambine e bambini gestito da Amalia Persico;
- scienziate fra noi: incontro, moderato da Daria Dall’Olio, con le ricercatrici Rosita Paladino (Alma Regional Center e Istituto di Radio Astronomia) e Beatrice Giambastiani (Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali – Unibo) che hanno raccontato il loro lavoro, le loro giornate, il loro essere donne e scienziate. Le ricercatrici si sono messe a disposizione del pubblico per rispondere alle molte domande e curiosità.
Partner dell’iniziativa, Linea Rosa Ravenna, associazione antiviolenza a tutela dei diritti delle donne e delle persone più fragili, rappresentata da Silvia Satanassi, che ha condiviso il percorso dell’intera giornata e che ha contribuito, con un intervento interessante e appropriato, a descrivere le molte e spesso drammatiche situazioni nelle quali Linea Rosa si trova ad operare.
A cura di Paolo Morini e Daria Dall’Olio