Non è la prima volta che gli astrofili dell’ARAR – Associazione Ravennate Astrofili Rheyta – si vestono di rosa.
Già il Planetario di Ravenna, gestito dall’ARAR in base a una convenzione con l’Amministrazione Comunale, si è colorato di rosa quando è stata data vita all’iniziativa permanente del Planetario Amico delle Donne, iniziativa in cui è confluita una collaborazione di lunga data con Linea Rosa, associazione antiviolenza per la tutela dei diritti delle donne e delle persone più fragili (vedi la news https://www.uai.it/sito/news/uai-divulgazione/un-fiore-mai-visto-al-planetario-di-ravenna/).
Il 24 settembre del 2023 è stata organizzata a Ravenna la terza edizione della manifestazione “Pink Ranning”, corsa non competitiva che si è snodata su due percorsi, rispettivamente di 5 e 10 km.
Una corsa “in rosa” ma aperta ad ambo i sessi, per lanciare un segnale forte nella lotta alla violenza contro le donne: un evento di caratura nazionale pensato per utilizzare il canale del running come cassa di risonanza per un problema sempre più difficile da combattere, e dunque da affrontare con ogni tipo di iniziativa.
Silvia Satanassi di Linea Rosa e Paolo Morini dell’ARAR
Parte del ricavato di questa iniziativa viene donato a Linea Rosa, a favore dei figli delle donne in accoglienza e in ospitalità, per consentire agli stessi di frequentare attività ludico-sportive. La manifestazione, alla sua terza edizione, nonostante condizioni meteorologiche avverse (che non spaventano comunque gli astrofili!), è stata un successo, con oltre 4000 iscritti, quasi il doppio della prima edizione di due anni fa, segno della vitalità partecipativa della città.
Molte le iniziative realizzate all’insegna del nostro essere astrofili in rosa, e di cui abbiamo dato notizia nelle UAI News, fra le più recenti la Giornata ONU dedicata alle carriere STEM al femminile (https://www.uai.it/sito/news/galassia-astrofili/giornata-internazionale-delle-donne-e-delle-ragazze-nella-scienza-presso-il-planetario-amico-delle-donne-di-ravenna/) e la conferenza dedicata alle donne che hanno conquistato la Luna (https://www.uai.it/sito/news/galassia-astrofili/le-donne-che-hanno-conquistato-la-luna-al-planetario-amico-delle-donne-a-ravenna/)
Osservare altri mondi è sicuramente il desiderio primario degli astrofili, ma altrettanto importante e soddisfacente è restare saldamente collegati al nostro mondo e cercare di migliorarlo a ogni passo.
Paolo Morini, vicepresidente dell’ARAR
