Si terrà sabato 26 marzo, a partire dalle ore 15:00, presso l’Auditorium della biblioteca civica “Pietro Mario Beghi” di La Spezia la prima edizione del Festival “Donne e Scienza” per celebrare il ruolo delle donne in campo scientifico e tecnologico. A organizzare l’evento, gli astrofili dell’Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche (IRAS) – delegazione territoriale dell’Unione Astrofili Italiani – con la collaborazione della Bottega della Scienza e del Gruppo Astrofile, e con il patrocinio del Comune di La Spezia. L’evento, ad accesso gratuito, sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’IRAS (link), per consentire una più ampia partecipazione del pubblico.
“Lo scopo principale del Festival è mettere in contatto le donne con il mondo della scienza e incoraggiarle a intraprendere una carriera in ambito scientifico e tecnologico. Per raggiungere questo obiettivo presenteremo al pubblico femminile esempi di donne che per professione e/o per passione si sono avvicinate alla scienza – spiega Rosy Sardella, presidente dell’IRAS – L’augurio è che il Festival diventi un appuntamento annuale e che costituisca un punto di riferimento nel mese in cui ricorre la Giornata internazionale dei diritti della donna, per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo”.
L’evento – tutto al femminile – vedrà la partecipazione di scienziate, di ricercatrici e di donne che per passione si dedicano allo studio e all’osservazione degli astri e che contribuiscono attivamente al progresso delle discipline scientifiche. “Dopo un’introduzione a cura degli astrofili dell’IRAS – prosegue Sardella – a turno prenderanno la parola le nostre ospiti che parleranno del loro percorso di studi e professionale, delle difficoltà incontrate e concluderanno il proprio intervento con un messaggio rivolto alle giovani generazioni per incoraggiarle a seguire i propri sogni”.
La prima ospite, Sara Sesti, docente di Matematica e ricercatrice in Storia della scienza, introdurrà il tema delle donne nella scienza. Il suo intervento sarà dedicato, in particolare, all’illustrazione dell’operato delle grandi scienziate, dall’antichità ad oggi. Poi sarà il turno dell’astrofisica Claudia Toci, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano; dell’astrofila Maura Tombelli, direttrice dell’Osservatorio astronomico di Montelupo Fiorentino, e dell’astrofisica Sara Faggi, che attualmente lavora alla NASA presso il Goddard Space Flight Center. A chiudere lo speciale evento saranno le rappresentanti del gruppo nazionale “Astrofile”, esperte conoscitrici del cielo, impegnate con passione nell’osservazione astronomica e nell’astrofotografia.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL “DONNE E SCIENZA” DEL 26 MARZO 2022, ORE 15:00
Auditorium della biblioteca “Pietro Mario Beghi” di La Spezia e sul canale YouTube dell’IRAS: link
- Ore 15:00 – Apertura della giornata e presentazione dell’iniziativa a cura del Presidente IRAS Rosy Sardella alla presenza del Tesoriere IRAS Anna Maria Bongi
- Ore 15:15 – Sara Sesti, docente di Matematica e ricercatrice in storia della scienza, fa parte dell’Associazione “Donne e Scienza”. Ha curato per il Centro di Ricerca PRISTEM dell’Università Bocconi, la mostra “Scienziate d’Occidente. Due secoli di storia”, il primo studio italiano sulle biografie di scienziate. E’ responsabile per l’Università Statale di Milano della rassegna di film “Vedere la Scienza – Sguardi sulle Donne di scienza”. Ha pubblicato con Liliana Moro il libro “Scienziate nel tempo. Più 100 biografie”, Ledizioni, Milano, 2020. Collabora con diverse riviste di divulgazione scientifica e cura la pagina Facebook “Scienziate nel tempo” che ha ricevuto il premio “Immagini amiche” istituito dall’UDI con il patrocinio del Parlamento Europeo, per “premiare la comunicazione, che costruisce un’immagine positiva, senza stereotipi di genere e senza immagini sessiste”.
- Ore 16:00 – Claudia Toci, in collegamento da New York, appassionata di stelle fin dall’infanzia, ha studiato Fisica e Astronomia all’Università degli Studi di Firenze. Ha svolto il suo Ph.D sempre all’Università di Firenze in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, studiando le nubi molecolari e le fasi iniziali della formazione stellare. È stata assegnista di ricerca presso l’Istituto Nazionale di AstroFisica (INAF) di Brera per due anni. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano e si occupa di capire come i pianeti interagiscono nei dischi di accrescimento attorno alle loro (proto)stelle durante la fase finale della loro formazione e di studiare quali sono i meccanismi principali che fanno evolvere i dischi di accrescimento nel tempo.
- Ore 16.30 – Maura Tombelli, direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Montelupo Fiorentino, Socia Onoraria IRAS, astrofila, detiene il primo posto al mondo per il numero di asteroidi scoperti tra le astronome donne non professioniste
- Ore 17:00 – Sara Faggi, in collegamento da Washington, laureata in astrofisica a Firenze, attualmente lavora alla NASA presso il Goddard Space Flight Center. Ha messo a frutto la sua esperienza nello studio spettrale della composizione delle comete per trovare risposte ad alcune domande fondamentali, una di queste è l’origine dell’acqua sulla Terra primordiale.
- Ore 17:30 – rappresentanti del gruppo nazionale Astrofile
Per un sopraggiunto impegno, non potrà intervenire Maria Sofia Randich, direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Arcetri dell’INAF, astrofisica fiorentina esperta della Via Lattea.