Cari soci e simpatizzanti,
parafrasando Woody Allen, si può dire che il mondo cambia, gli astrofili cambiano, e anche l’Unione Astrofili Italiani (UAI) non è proprio la stessa: ha un nuovo logo!
Dopo alcuni anni di un percorso di rinnovamento che la UAI ha intrapreso – a partire dal nuovo Statuto approvato a Prato nel 2016 – per essere al passo con le evoluzioni della comunità astrofila, sono già tanti i cambiamenti sostanziali: un rinnovato sito per meglio offrire alla comunità il vasto patrimonio di conoscenze disponibile, una nuova struttura del congresso orientata alla programmazione e al “fare” associativo, una serie di convegni tematici annuali per approfondire le varie tematiche astrofile, una cadenza associativa annuale in linea con le maggiori associazioni nazionali e internazionali, più recentemente la rinnovata incarnazione della storica rivista “Astronomia” affinché rispecchi le varie anime astrofile di oggi e di domani.
Cambiamenti che sembrano andare nella giusta direzione, considerata la tendenza all’aumento dei soci e delle Delegazioni che si riscontra dal 2018.
Ora è giusto anche “cambiarsi d’abito” indossando un logo rinnovato, ma non stravolto: a significare una evoluzione in continuità con la nostra storia e i nostri valori, che non cambiano. Riconoscerete nel logo il telescopio rappresentato con componenti che sono la stilizzazione delle lettere “U”, “A” e “I”, così come in passato. La stilizzazione è più accentuata, il colore e i caratteri più moderni, ma la struttura non cambia.
Nelle prossime settimane vedrete il nuovo logo comparire sul sito, nelle pubblicazioni, nelle comunicazioni ufficiali. Saranno disponibili versioni aggiornate del logo anche per le Delegazioni e per i partner.
La UAI continua ad evolversi. Lunga vita alla UAI!
Luca Orrù, Presidente UAI