L’Unione Astrofili Italiani (UAI) è lieta di annunciare i nomi dei vincitori dei prestigiosi premi “Gian Battista Lacchini”, “Guido Ruggieri”, “Stella al merito” e “Marco Falorni”. La consegna dei premi avrà luogo sabato 20 aprile 2024 in occasione del 57º Congresso dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), in programma – quest’anno – a Scheggia (PG).

Il Premio “Gian Battista Lacchini” per la divulgazione scientifica, edizione 2024, va ad Amedeo Balbi, professore associato di astronomia e astrofisica presso il Dipartimento di fisica dell’Università di Roma Tor Vergata.

Amedeo Balbi

Amedeo Balbi è autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche e i suoi studi spaziano dall’origine dell’Universo, al problema della materia e dell’energia oscure, alla ricerca di vita nel cosmo. È molto attivo nel campo della divulgazione scientifica: cura una rubrica sul mensile Le Scienze, ha scritto, tra gli altri, per Repubblica, La Stampa, Wired, Il Post e collaborato con programmi radio e tv. Ha tenuto inoltre conferenze pubbliche presso numerose organizzazioni e istituzioni, tra cui il Festival della scienza di Genova e il Festival delle scienze di Roma. È infine autore di diversi libri, tra cui Cercatori di meraviglia (Rizzoli), vincitore del Premio nazionale di divulgazione scientifica nel 2015.

Il Premio “Guido Ruggieri” è assegnato dall’UAI all’astrofilo più meritevole per specifiche attività di ricerca effettuate o per l’insieme delle attività realizzate nel corso della propria carriera astrofila. Quest’anno il Premio “Ruggieri” va all’astrofilo dell’UAI Enrico Stomeo per il fondamentale contributo, pluridecennale, dato alla crescita dell’UAI, in particolare nell’ambito dell’attività della Sezione nazionale “Meteore”, sia come coordinamento che come risultati scientifici di assoluto rilievo, anche internazionale.

Enrico Stomeo

Il Premio “Stella al merito” è invece assegnato ai soci dell’UAI che più si sono distinti nell’ambito delle attività divulgative e didattiche, per meriti organizzativi e per il sostegno alla crescita dell’associazione. Quest’anno il Premio “Stella al merito” va all’astrofilo Paolo Morini per il fondamentale contributo, pluridecennale, dato alla crescita dell’UAI, in particolare nell’ambito della Commissione “Outreach” e del Cielo del mese e per l’importante attività di promozione della cultura scientifica svolta sul territorio del ravennate, nell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta (ARAR), delegazione UAI.

Il Premio “Falorni” 2024, destinato a persone particolarmente attive nel campo dell’osservazione planetaria, va invece all’astrofilo dell’UAI Ivano Dal Prete (Sezione Nazionale Pianeti).

Paolo Morini

Ivano Dal Prete