Si svolgerà sabato 12 settembre 2020 in modalità online, sulla piattaforma di web conference GoToMeeting, il 53º Congresso dell’Unione Astrofili Italiani (UAI): il più importante appuntamento degli appassionati di astronomia in Italia, dedicato all’aggiornamento, al confronto culturale, allo scambio di idee ed esperienze e alla definizione delle principali attività su cui focalizzarsi nel 2021.
“Il Congresso – spiega il Presidente dell’UAI Luca Orrù – è ormai dal lontano 1968 il più atteso e privilegiato momento di incontro, condivisione e socializzazione della comunità degli astrofili, delle associazioni, degli osservatori, dei planetari e dei musei a tema astronomico-scientifico che si riconoscono nella UAI. Un appuntamento per fare il punto della situazione, promuovere attività e condividere esperienze, offrire nuovi stimoli e anche per vivere momenti di grande divulgazione scientifica”.
Il 53° Congresso dell’UAI, per la prima volta nella storia dell’associazione nazionale, sarà interamente virtuale. “Dopo aver valutato a lungo, ci siamo convinti che un Congresso dal vivo sarebbe stato caratterizzato dalla forte incertezza di potersi svolgere, che avrebbe indotto molti soci a scegliere di non partecipare”, prosegue il Presidente. “Siamo convinti che l’esperienza maturata con le sessioni remote in questi mesi ci consentirà di godere di un evento comunque valido, di valore e coinvolgente. Speriamo anzi che questa nuova modalità di fruizione, certamente non sostitutiva di un Congresso dal vivo, possa consentire a un alto numero di soci di partecipare”.
Ricca e complessa l’articolazione del Congresso. Previste sessioni di lavoro parallele delle cinque Commissioni nazionali dell’UAI, deputate alla didattica, alla divulgazione e alla ricerca in campo astronomico, alla lotta all’inquinamento luminoso e alla definizione e sviluppo delle tecniche osservative e degli strumenti degli astrofili. Le cinque Commissioni sono chiamate a relazionare sulle azioni svolte nell’anno precedente, a evidenziare criticità e best practice, e a definire le attività da svolgere nell’immediato futuro nel proprio campo di competenza. I partecipanti al Congresso potranno seguire i lavori della Commissione di proprio interesse o ai quali ritengono di poter dare un valido contributo. I risultati delle Commissioni saranno poi condivisi e discussi in sessione plenaria.
In programma, anche se in forma più ridotta rispetto agli anni precedenti, le attività rivolte al grande pubblico per diffondere la cultura scientifica. In particolare, è prevista la conferenza “Una nuova esplorazione dell’Universo” a cura dell’Astrofisica Marica Branchesi, trasmessa pubblicamente, in diretta, alle ore 17:30 sul canale YouTube UAI (https://www.youtube.com/watch?v=QjvvTbAtn-A) e sulla pagina facebook UAI (https://www.facebook.com/UnioneAstrofiliItaliani/).
Infine, in occasione del Congresso, come da tradizione, verranno assegnati il Premio Lacchini a un astronomo o astrofilo di fama mondiale che si sia distinto nella divulgazione dell’astronomia e il Premio Ruggieri all’astrofilo ritenuto più meritevole per specifiche attività di ricerca svolte o per l’insieme delle attività realizzate durante la propria carriera.
⇒⇒Per consultare il programma dettagliato del Congresso e per informazioni relative alla modalità di partecipazione collegarsi al link: https://www.uai.it/sito/congresso-uai-2020-home/
