Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”: passione per gli astri al servizio del territorio cosentino

6 Maggio 2024 / Commenti disabilitati su Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”: passione per gli astri al servizio del territorio cosentino

Delegazioni UAI

Divulgare l’astronomia al grande pubblico, consentendo a tutti di provare l’emozione della scoperta del cielo, è la principale missione del Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”, delegazione territoriale dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) della provincia di Cosenza. L’Associazione astrofila – solido punto di riferimento scientifico e culturale per tutto il territorio cosentino – organizza da fine aprile ai primi di ottobre serate astronomiche ed eventi dedicati all’osservazione del cielo, per la gioia di adulti e bambini. Il Presidente Carmelo Primiceri ci parla dell’Associazione, dei momenti più importanti della vita associativa e di tutte le attività in programma.

Quando inizia l’avventura del Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”?

L’idea di costituire un’Associazione nasce in occasione di un evento divulgativo inclusivo dedicato all’eclissi lunare organizzato il 27 luglio 2018 da me e da altri astrofili a Mendicino, in provincia di Cosenza. L’amministrazione comunale ci mise a disposizione una piazza per realizzare l’evento, si occupò di spegnere l’illuminazione pubblica e pubblicizzò l’iniziativa sui propri canali social. L’evento, molto partecipato, fu articolato in un seminario sull’origine della Luna e sulle missioni Apollo, e in sessioni di osservazione delle costellazioni a occhio nudo e della Luna, dei pianeti e di oggetti del cielo profondo al telescopio. Il successo di quella serata fu enorme e ci spinse a creare un’associazione per divulgare l’astronomia in modo inclusivo, con Marco – il nostro amico in carrozzina – come presidente. Ricordo ancora con emozione la soddisfazione del folto pubblico accorso per osservare l’eclissi e i tanti complimenti ricevuti a fine serata.

Qual è la vostra sede?

Grazie all’amministrazione comunale di Mendicino disponiamo di una sede sociale in cui incontrarci, svolgere le nostre attività divulgative e depositare parte della strumentazione astronomica. Si tratta di un ex stabilimento di lavorazione e filatura della seta ristrutturato, in posizione suggestiva nel centro storico. Il Comune ci ha concesso la struttura a uso gratuito in cambio dello svolgimento di eventi scientifici da inserire nel calendario eventi della città. La nostra sede è dotata di un’ampia terrazza per l’osservazione del cielo ed è in grado di ospitare una trentina di persone in occasione di seminari, dimostrazioni e corsi di astronomia.

Lezione del corso base di astronomia per i soci del Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”

Cosa avete in programma per il pubblico di curiosi del cielo?

Organizziamo eventi, per lo più in estate, nel territorio della provincia di Cosenza, di Catanzaro e Crotone. In particolare, nel periodo tra la tarda primavera e l’inizio dell’autunno, offriamo al pubblico generico eventi dedicati alla scoperta e all’osservazione delle meraviglie del cielo a occhio nudo e al telescopio a Cosenza e a Mendicino. Siamo inoltre disponibili a realizzare attività in ambito astronomico per altre amministrazioni comunali e proloco, e attività in collaborazione con guide escursionistiche e associazioni culturali, soprattutto in occasione di eventi astronomici di particolare rilievo. Per i nostri soci – sempre coinvolti nelle attività divulgative – organizziamo invece corsi base di astronomia, uscite osservative o dedicate all’astrofotografia, e momenti di convivialità. Dedichiamo molto tempo anche alle progettazione di materiali per arricchire la nostra sede.

Tutte le nostre attività sono accessibili a persone con disabilità. Abbiamo contattato diverse associazioni operanti nel contesto delle disabilità per avviare delle collaborazioni, ma finora abbiamo percepito da parte loro una sorta di “diffidenza” a sposare le nostre proposte. Probabilmente, non siamo riusciti a proporci in modo efficace. Proveremo di nuovo adottando altre modalità.

Foto realizzata dai soci del Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”

Vi rivolgete anche alle scuole?

Fino a ieri avrei risposto di no. Siamo tutti soci in età da lavoro e impegnarci con le scuole sarebbe molto difficile. Tuttavia, pochi giorni fa un istituto scolastico del comune di Paola, sulla costa tirrenica cosentina, ci ha chiesto di tenere dei corsi pomeridiani per gli studenti, con uscite serali: 30 ore da diluire durante l’inverno e la primavera prossimi. Visto che la proposta per noi è molto allettante, abbiamo pensato di presentare il nostro progetto in risposta al bando che è stato pubblicato. Se riuscissimo a superare la selezione, potremmo realizzare la nostra prima esperienza nell’ambito della didattica dell’astronomia in un contesto scolastico. Il progetto che abbiamo presentato è dedicato allo studio e all’approfondimento del Sistema solare, sia dal punto di vista teorico che pratico, e include un corso sull’uso dei telescopi amatoriali che la scuola ha già acquistato.

Svolgete attività di ricerca astronomica amatoriale?

No, queste attività ancora non sono alla nostra portata, per il momento ci limitiamo a coltivare la nostra passione per gli astri e a stimolare la curiosità dei neofiti. Per uno strano gioco del destino, tra le nostre fila non abbiamo studenti universitari che potrebbero dedicarsi con successo a questa tipologia di attività.

Foto realizzata dai soci del Gruppo Astrofili “Giovan Battista Amico”

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Domanda difficile. I soci mi prendono spesso in giro perché faccio troppi voli pindarici. Sulla carta, abbiamo progettato un’intera “Cittadella dell’astronomia”, con percorsi didattici all’aperto, un planetario, due cupole, un percorso museale, un book shop, un bistrot e un anfiteatro per gli eventi pubblici. Il progetto è stato anche presentato al Parco della Sila in una versione “distribuita” per favorire l’uso di strutture preesistenti. Chissà, magari ci prenderanno sul serio. Abbiamo poi progetti molto più semplici da realizzare. Vogliamo acquistare uno o due telescopi, ampliare i nostri “esperimenti dimostrativi”, realizzare qualche infografica per abbellire la nostra sede e ovviamente attirare nuovi soci. Con l’aumento del numero di persone iscritte all’Associazione riusciremo a gestire meglio le nostre attività e ad ampliare l’offerta divulgativa per il pubblico.

⇒Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/GruppoAstrofiliGBA

Fonte: rivista “Cosmo”. Si ringrazia la redazione di “Cosmo” per la gentile concessione a pubblicare l’articolo sul sito UAI.