Il Cielo “entra” nelle Scuole di tutta Italia, con l’UAI
La diffusione della cultura scientifica parte anzitutto dai più giovani e quindi, in modo particolare, dalle Scuole: di questo l’Unione Astrofili Italiani, che dal 2008 è anche Ente accreditato alla formazione ed aggiornamento professionale del personale della Scuola, è particolarmente convinta.
Guardando inoltre alla realtà delle oltre 200 Associazioni di astrofili e dei quasi 100 tra Osservatori e Planetari pubblici da queste gestiti (censiti e coordinati dalla stessa UAI), nasce l’idea di realizzare un articolato programma didattico “in rete” (intesa stavolta come rete fisica), individuando come target preferenziale la fascia di età 11-13 anni, particolarmente “critica” ma fondamentale per attivare e consolidare curiosità ed interessi specifici.
Il MIUR (Ministero Università e Ricerca) ci ha dato fiducia, ed ha deciso di sostenere, nell’ambito della legge 113/91, il progetto “Il Cielo in una Scuola: obiettivo giovani” che si propone, grazie all’azione congiunta e coordinata delle Delegazioni territoriali UAI e dei relativi Osservatori/Planetari gestiti, di realizzare in un insieme selezionato di istituti scolastici sparsi su tutto il territorio italiano, un programma di attività sia presso le sedi scolastiche che presso gli Osservatori astronomici e i Planetari, che privilegerà l’approccio pratico e sperimentale.
Il programma didattico di osservazione e sperimentazione è stato elaborato dall’apposita commissione didattica UAI e, pur concedendo una certa autonomia alle associazioni, è sostanzialmente identico per tutti: si parlerà di fisica solare, osservando le macchie solari e il Sole stesso in varie lunghezze d’onda, ma si costruiranno anche dei semplici orologi solari, per non far dimenticare le nozioni fondamentali sui moti della Terra e degli altri Pianeti del sistema solare.
Si misurerà la distanza Terra-Luna con il metodo di Aristarco e l’altezza delle montagne della Luna con Galileo, ma si affronteranno anche temi quali l’inquinamento luminoso o di più stretta attualità scientifica, quali la ricerca dei pianeti extrasolari di tipo terrestre.
L’aspetto che consideriamo caratteristico della didattica dell’UAI è quello legato alle attività pratiche che chiamiamo anche “laboratori didattici”, infatti sappiamo che i concetti solo ascoltati spesso vengono dimenticati, invece sviluppando attività pratiche legate alle conoscenze le stesse rimangono impresse e diventano parte della propria vita: questo vale in modo particolare per i più giovani.
Tutte le attività pratiche sono state scelte ed elaborate tenendo conto dell’età degli alunni coinvolti nel progetto; per ognuna di loro è stata messa a punto, dal referente didattico del progetto, una scheda pratica che supporti e uniformi lo svolgimento delle attività stesse.
Alla conclusione del programma didattico, verranno organizzati presso dei veri e propri “star party didattici”, rivolti agli studenti più motivati che avranno la possibilità di portare a termine un programma osservativo utilizzando dei “veri” telescopi.
La struttura organizzativa del progetto, infine, è stata elaborata prevedendo una sinergia tra UAI e Delegazioni Territoriali: è, infatti, composta da un Referente del Progetto, da un Referente Didattico, da un Referente Amministrativo, che fanno parte dell’amministrazione centrale UAI, e da un Referente Locale e da un Team di Formatori ed Operatori, che realizzano i moduli didattici sul territorio, che fanno parte dell’Associazione che aderisce al progetto.
Il tutto si concretizzerà nel corso dell’anno scolastico 2015/2016, mentre dal 13 al 16 Luglio 2015 si è già svolta con successo presso l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino (FR) la Scuola Estiva di Astronomia, centrata sulle metodologie didattiche, che ha svolto anche una importante funzione preparatoria per i formatori che saranno coinvolti nel progetto.
In 4 intense giornate di attività, un corposo gruppo di oltre trenta tra insegnanti e operatori delle Delegazioni UAI si è potuto confrontare sui temi principali del progetto, condividere buone pratiche, apprendere nuovi metodi e tecniche per rendere sempre più affascinante ed attraente una materia già di per sé ricca di spunti e di opportunità culturali.
Ripeteremo senz’altro questa esperienza anche nei prossimi anni, ricordando a tal riguardo anche l’opportunità del bonus formazione docenti che può essere spesa anche per corsi di formazione quali la Scuola Estiva, purchè svolti da Enti accreditati presso il MIUR.
Il progetto sta ora entrando nella sua fase centrale con il coinvolgimento degli Istituti Scolastici individuati dalle 15 Delegazioni UAI che hanno aderito al progetto, equamente distribuite tra nord, centro e sud Italia. Ognuna di loro ha individuato, nel territorio nel quale opera, almeno due istituti scolastici per un totale di circa 120 classi.
L’UAI intende così contribuire a consolidare la connessione tra il “sapere scientifico” ed il “saper fare scienza” con l’intento di indirizzare i giovani verso una formazione e ad una professione nei settori della scienza e tecnologia – di cui il nostro Paese ha un enorme bisogno – e più in generale contrastare il diffondersi delle pseudo-scienze e degli atteggiamenti acritici, da considerarsi sempre più tra i fattori di declino culturale e materiale della società.
Luca Orrù (Segretario UAI e Responsabile del progetto)
Titti Guerrieri (Coordinatore Commissione Didattica UAI e Referente didattica del progetto)
Iniziano le adesioni delle Scuole per il progetto “Il Cielo in una Scuola”
Il progetto nazionale UAI “Il Cielo in una Scuola” comincia ad entrare nel vivo della fase operativa !
Nei tre mesi scorsi abbiamo:
a) raccolto le adesioni del team operativo che dovrà realizzare le lezioni nelle Scuole nel corso dei prossimi mesi
b) organizzato e realizzato la Scuola Estiva di Astronomia UAI, che debbo dire quest’anno ha registrato un bel salto di qualità
c) iniziato a discutere le problematiche didattiche specifiche ed elaborare i materiali didattici, a cura di Titti Guerrieri, Referente didattica del Progetto
Il prossimo mese di Settembre sarà interamente dedicato alla individuazione delle SCUOLE che aderiranno al progetto e nelle quali, a partire da ottobre/novembre p.v., verranno svolte le attività. A tal riguardo, ciascuna Delegazione della rete di progetto segnalerà i nominativi e gli indirizzi di riferimento dei DUE ISTITUTI SCOLASTICI (prioritariamente scuole secondarie di primo grado) che verranno coinvolte nel progetto.
Naturalmente saranno le Delegazioni a prendere contatti preliminari con le Scuole, mentre la Segreteria UAI invierà alle scuole stesse una nota ufficiale, unitamente al modulo allegato, per informarle che faranno parte della rete di progetto.
In relazione al programma didattico, si è deciso di rendere il più possibile personalizzato il programma stesso, pur nel rispetto dei contenuti di massima e del numero e tipologia di lezioni previste (tre lezioni teoriche e tre laboratori, dei quali almeno uno come visita ad un osservatorio/planetario), e quindi forniremo nei prossimi giorni alcune schede didattiche, lasciando tuttavia a ciascuna Delegazione la libertà di organizzare come meglio crede le attività. Il tutto dovrà comunque essere condiviso con i referenti didattici.
Ai prossimo aggiornamenti, nel frattempo: Cieli Sereni a tutti !
Luca Orrù
Segretario UAI
Responsabile del Progetto
Aperte le iscrizioni per la Scuola Estiva di Astronomia a Campo Catino
L’Unione Astrofili Italiani (UAI), Ente accreditato alla formazione ed aggiornamento professionale del personale della Scuola, propone a tutti gli Insegnanti di ogni grado e livello – con il patrocinio ed il sostegno del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nell’ambito della legge 6/2000 e con il supporto dell’Osservatorio Astronomico di Campo Catino e la Regione Lazio – la Scuola Estiva di Astronomia UAI per il perfezionamento delle metodologie didattiche della scienza, che si svolgerà presso l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino (FR) dal 13 al 16 Luglio 2015 e di cui si riporta di seguito il programma e le informazioni logistiche per la partecipazione.
La Scuola Estiva si inserisce nel quadro del progetto del più ampio progetto “Rosad 2.0: Il Cielo in una Scuola, obiettivo giovani”, che ha l’obiettivo di sviluppare un articolato programma di diffusione della cultura scientifico/astronomica tra i giovani, individuando come target preferenziale la fascia di età 11-13 anni e di coinvolgere una selezione di istituti scolastici presenti nei territori di riferimento dalle articolazioni territoriali della UAI e degli Osservatori Astronomici che parteciperanno al progetto.
Di seguito il programma di dettaglio della Scuola:
Data | Ora | Attività |
lunedì 13 luglio | 15:00 | Benvenuto e registrazione partecipanti |
16:00 | Presentazione della Scuola Estiva e del progetto “Il Cielo in una Scuola” | |
16:30 | In Aula: A quale età si può iniziare di astronomia ? E come farlo ? | |
18:00 | Coffee-break | |
18:30 | In Aula: Lotta contro l’inquinamento luminoso: il primo passo per poter osservare | |
20:00 | Cena | |
21:30 | Laboratorio: facciamo una mappa sull’inquinamento luminoso | |
martedì 14 luglio | 9:00 | In aula: Il Sole e le ombre |
10:30 | Coffee-break | |
11:00 | Laboratorio: disegniamo un orologio solare | |
12:00 | Laboratorio: osserviamo il Sole al telescopio | |
13:00 | Pranzo | |
15:00 | In aula: Il Sole osservato nelle varie lunghezze d’onda – la spettroelioscopia | |
16:30 | Coffee-break | |
17:00 | In aula: la Meteorologia Spaziale e l’osservazione della Terra dallo Spazio | |
19:00 | Sessione di discussione ed auto-valutazione | |
20:00 | Cena | |
21:30 | Laboratorio: Osservazioni del profondo cielo – Osservatorio di Campo Catino | |
mercoledì 15 luglio | 9:30 | In Aula: La danza dei pianeti |
11:00 | Coffee-break | |
11:30 | In Aula: il planetario (reale e “virtuale”), un eccezionale strumento didattico | |
13:00 | Pranzo | |
15:00 | Laboratorio: preparare una tesina in Astronomia (focus sul sistema solare) | |
17:00 | Sessione di discussione, presentazione ed auto-valutazione | |
20:00 | Cena | |
21:30 | Laboratorio: Osservazioni del sistema solare – Osservatorio di Campo Catino | |
giovedì 16 luglio | 9:30 | Le distanze in Astronomia: la storia di una incredibile avventura scientifica |
11:00 | Coffee-break | |
11:30 | Laboratorio: misuriamo le distanze di alcuni oggetti con il metodo della parallasse | |
13:30 | Pranzo | |
15:00 | Chiusura della Scuola, discussione finale, questionari di valutazione e consegna attestati |
Modalità di partecipazione
La partecipazione alla Scuola sarà gratuita per tutti gli Insegnanti (limite di partecipanti fissato a 40) e COMPRENDE l’iscrizione GRATUITA per un anno alla Unione Astrofili Italiani.
L’iscrizione è obbligatoria: ogni insegnante può prenotarsi entro il 30 Giugno 2015 inviando ad amministrazione@uai.it la scheda di iscrizione disponibile di seguito. Riceverà successivamente una conferma di accettazione della prenotazione.
I partecipanti alla Scuola potranno godere di prezzi convenzionati per i partecipanti con l’Hotel Eden di Campo Catino.
Per la pensione completa (3 notti e 6 pasti):
- 165 Euro (a persona, in camera doppia)
- 180 Euro (a persona, in camera singola)
A valle della conferma della prenotazione alla Scuola si dovrà procedere a contattare l’Hotel Eden di Campo Catino per la conferma dell’alloggio:
- http://www.hoteledencampocatino.it/
- hoteledencampocatino@gmail.com
- fax: 0775435936 – tel: 335.6239227
Al via il progetto nazionale “Il Cielo in una Scuola”
Con grande piacere comunichiamo alla comunità degli Astrofili che lo scorso Marzo il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nell’ambito della legge 6/2000 sulla diffusione della cultura scientifica, ha approvato il progetto presentato dall’Unione Astrofili Italiani “Il Cielo in una Scuola, con ROSAD: obiettivo giovani !”. Valutandolo, tra l’altro, in undicesima posizione tra gli oltre 600 progetti presentati nella categoria di interesse.
Si tratta del terzo progetto approvato e finanziato in meno di due anni, dopo “AstroAcademy” (Ministero del Lavoro e Politiche Sociali) e “ROSAD” (sempre MIUR).
Questo conferma, a nostro avviso, la validità del percorso avviato nella costituzione di una più forte rete delle associazioni locali e degli osservatori amatoriali e il della stessa proposta di riforma dell’UAI.
In relazione alla tipologia del progetto e alle risorse assegnate, per la realizzazione di questo progetto è previsto il coinvolgimento diretto delle Delegazioni sui propri territori.
Alleghiamo a tal fine la presentazione generale del progetto stesso che Vi invitiamo a visionare, facendo particolare attenzione all’ultima pagina che contiene il bando di adesione rivolto alle Delegazioni UAI per la partecipazione al progetto stesso.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il prossimo 20 Maggio.
Un caro saluto e Cieli Sereni a tutti !
Luca Orrù
Segretario UAI