Report IX Meeting Nazionale della Didattica UAI 2025


Il 16 febbraio scorso si è svolto a Napoli il IX Convegno Nazionale di Didattica dell’Astronomia UAI presso l’INAF-OACN (Osservatorio Astronomico di Capodimonte di Napoli).
Immerso in un parco di sei ettari, il “Real Osservatorio Astronomico di Capodimonte” fu ultimato nel 1819 e porta ancora sul timpano dell’edificio monumentale la scritta

“Ferdinandus I Astronomiae Incremento Anno MDCCCXIX”

a celebrare Ferdinando I di Borbone, re delle due Sicilie, che permise la realizzazione del nuovo edificio “per lo sviluppo dell’Astronomia”.
Il Convegno ha visto impegnata, nell’organizzazione, l’Unione Astrofili Napoletani che ha proprio in Osservatorio la sua Sede sociale e che nel 2025 festeggia i 50 anni di attività dalla sua fondazione. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e approfondimento per docenti e astrofili, unendo teoria e pratica attraverso una serie di interventi e workshop rivolti a diverse categorie scolastiche. Oltre 70 i partecipanti provenienti soprattutto dalla Campania, ma con una rappresentanza proveniente da ben 10 regioni di tutta Italia (12 diverse provincie).

La giornata è iniziata con la registrazione dei partecipanti, a ciascuno dei quali è stata consegnata una cartellina contenente: il programma dettagliato, materiale informativo della UAI, una lettera di benvenuto del Presidente UAN, e altri materiali relativi alle attività della giornata.
Il Convegno è stato aperto dai saluti di benvenuto da parte del Direttore dell’Osservatorio, dott. Pietro Schipani, del Presidente dell’UAN, Edgardo Filippone, di Maria Antonietta Guerrieri, rappresentante della Sezione Nazionale di Didattica UAI e, in remoto, di M. Montemaggi, Responsabile Nazionale di Didattica dell’Astronomia UAI, che hanno sottolineato l’importanza della didattica dell’Astronomia e la necessità di diffondere la cultura scientifica tra le nuove generazioni.

Il programma è iniziato con M. A. Guerrieri che ha presentato le molteplici attività della Sezione Nazionale di Didattica dell’Astronomia UAI, seguita da Edgardo Filippone che ha presentato l’impegno profuso dall’UAN, sin dalla sua nascita, a sostegno della didattica.
Si sono poi susseguiti diversi relatori, tra docenti di scuole di ogni ordine e grado ed astrofili di diverse Associazioni, che hanno presentato esperienze didattiche innovative, proponendo attività pratiche e approcci didattici personalizzati, con un focus particolare sulla possibilità di rendere la scienza più concreta e comprensibile per gli studenti di tutte le età e al fine di rendere l’astronomia accessibile e coinvolgente. Barbara Avella per la scuola primaria con “Crateri lunari: debate e investigazione”; Maria Sica per la scuola secondaria di primo grado con “Astronomia, educazione civica e citizen science: – E quindi uscimmo a riveder le stelle”; Claudia La Rovere per la scuola secondaria di secondo grado con “Il cielo del “Bernini – De Sanctis“; Luigi Civita astrofilo UAN, con “Insegnanti con i piedi per terra e la testa tra le stelle”.

Dopo la pausa caffè è stato presentato da Paolo Morini il progetto “Nuova Rete di Eratostene” e dal prof. Agatino Rifatto, docente presso l’Inaf di Capodimonte, “Didattica e formazione in INAF e SAIt”.
Durante la pausa pranzo, i partecipanti hanno avuto la possibilità di socializzare e riflettere sugli spunti emersi dalle relazioni e di apprezzare la cultura culinaria locale, grazie alla varietà di cibi tipici napoletani proposti nel menù.

Dopo il pranzo i convenuti sono stati accompagnati in una visita guidata dell’Osservatorio, organizzata dai soci dell’UAN e hanno potuto osservare il Sole attraverso il telescopio RC da 40 cm situato nella torre est dell’Osservatorio. Sono stati esposti, sulla terrazza antistante l’edificio monumentale, orologi solari e meridiane, con la possibilità di utilizzare in prima persona l’orologio solare analemmatico azimutale, offrendo un’esperienza pratica di osservazione diretta e comprensione del movimento apparente del Sole. Complice un meteo particolarmente favorevole, che ha regalato una meravigliosa giornata di sole quasi primaverile, il pubblico ha potuto godere al massimo di quanto offerto dal luogo: dal piazzale antistante la facciata dell’Osservatorio alla Torre est, dalla sede UAN fin sopra il terrazzo panoramico dove ha potuto ammirare da vicino i cupolini est ed ovest e l’eliofanografo e da dove ha potuto contemplare uno scenario unico: il riflesso del sole sul mare, gli alberi ricchi di mimose, il Vesuvio, la penisola sorrentina, Capri e la collina del Vomero.

Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con l’intervento di M. A. Guerrieri che ha presentato le Scuole Estive UAI 2025.
Subito dopo i partecipanti sono stati divisi in tre gruppi per i workshop tematici, ognuno dedicato a un livello scolastico specifico: scuola primaria, secondaria di 1° grado e secondaria di 2° grado. Ogni workshop ha offerto un’opportunità unica per i docenti di cimentarsi in esperimenti pratici a sfondo astronomico da proporre ai propri studenti.

Work-shop 1: attività didattiche per la Scuola Primaria presentate da B. Avella e S. Iacobini

Work-shop 2: attività didattiche per la Secondaria di 1° Grado presentate da S. Bellitti, M. Ottaiano e M. Sica

Work-shop 3: attività didattiche per la Secondaria di 2° Grado presentate da C. De Vito e O. Bonifazi

Il Convegno Nazionale di Didattica dell’Astronomia ha suscitato grande entusiasmo tra i partecipanti, che hanno apprezzato l’alta qualità degli interventi, la professionalità degli organizzatori e la possibilità di vivere esperienze pratiche in un ambiente stimolante e accogliente. Ad ogni partecipante è stato consegnato un attestato di partecipazione e, essendo l’UAI ente accreditato presso il MIUR, tale giornata è risultata valida ai fini dell’aggiornamento professionale per il personale docente. La giornata si è conclusa con un sentimento di soddisfazione generale, con molti docenti già entusiasti di applicare quanto appreso nelle proprie scuole. Il convegno ha rappresentato un’importante occasione di crescita professionale e di rafforzamento delle competenze didattiche, nonché un’occasione per consolidare la passione per l’astronomia.

Condivideremo a breve i PDF e i materiali degli interventi e dei diversi workshop nella seguente cartella: https://drive.google.com/drive/folders/1Rt-73GCj-hwzr3Ib_8crUZAFB8GAp8Fz?usp=sharing

Si attendono eventuali candidature per il Convegno della didattica UAI 2026!

Per la Sezione Nazionale Didattica UAI
Biancamaria Fiorentino e Armando Lencioni


Registrazione dei partecipanti


Direttore OACN Pietro Schipani


M. A. Guerrieri (ATA, rappresentante SN Didattica UAI)


E. Filippone (Presidente UAN)


La sala conferenze gremita


B. Avella (IC Casalbianco, Roma)


M. Sica (UAN)


C. La Rovere e G. Pica (UAN)


G. Civita (UAN)


Pausa caffè


C. De Vito (UAN) e strumenti gnomonici


L’orologio analemmatico


P. Morini (ARAR, coordinatore “Nuova Rete di Eratostene UAI”)


A. Schiappa (Astrocampania)


M. Maddaloni (UMAC)


A. Rifatto (INAF- SAIt)


Pausa pranzo


Visita in osservatorio


Workshop Primaria


Workshop secondaria di I Grado


Workshop secondaria di II Grado


Briefing conclusivo

Scuola Estiva di Pieve del Grappa (TV)


La SN Didattica UAI, in collaborazione con il Centro Culturale Don Paolo Chiavacci, organizza a Pieve del Grappa (TV) la scuola estiva di didattica dell’astronomia dal 22 al 25 luglio 2025, presso la Specola astronomica “don Paolo Chiavacci”.

Titolo dell’edizione 2025, condiviso con altre Scuole Estive UAI 2025, “CHE FAI TU LUNA IN CIEL?” (clicca qui per tutte le info relative alle Scuole Estive UAI 2025).
Il corso residenziale è aperto a docenti, divulgatori, operatori di osservatori e planetari, a tutti gli appassionati di astronomia e curiosi del cielo ed è inserito sulla piattaforma SOFIA del MIM (valido come corso di formazione per i docenti e possibile pagarlo con la tessera del docente).

Iniziativa Formativa Identificativo: 98934 – LUNA
Edizione Identificativo: 148470

Visualizza, cliccando qui di seguito, tutte le info e i costi: programma dettagliato!

Di seguito il link per poter compilare il modulo di partecipazione alla scuola: COMPILA

La SN Didattica UAI

Scuola Estiva Umbra (PG)


* La Scuola Estiva Umbra non ha raggiunto il numero minimo di partecipanti e per tale motivo non partirà!

L’Associazione Starlight – un planetario tra le dita e l’Associazione Astronomica Umbra, Delegazioni Territoriali UAI, hanno organizzato anche quest’anno una delle Scuole Estive, in collaborazione con la Commissione Outreach – Sezione Nazionale Didattica dell’Astronomia UAI.

Il titolo, comune a tre delle Scuole Estive UAI 2025, è “Che fai tu Luna in ciel?” (clicca qui per tutte le info relative alle Scuole Estive UAI 2025).

La scuola umbra si terrà presso l’Agriturismo Borgo Umbro a Costacciaro (PG) dal 17 luglio al 20 luglio.
Tutte le info, il programma dettagliato e le modalità di iscrizione al seguente link: https://www.starlightgroup.it/scuola-estiva-di-didattica-dellastronomia-2024-uai/

* La Scuola Estiva Umbra non ha raggiunto il numero minimo di partecipanti e per tale motivo non partirà!
La scuola è inserita all’interno della piattaforma SOFIA del MIUR e dunque viene riconosciuta come attività di “formazione del corpo docente”; è possibile iscriversi, usufruendo del “bonus docente” e registrare la propria partecipazione inserendo i seguenti codici specifici:

  • Iniziativa Formativa: 97605 – Che fai tu Luna in ciel?
  • ID Edizione: 146041
  • Periodo svolgimento: 17/07/2025 – 20/07/2025
  • Termine ultimo per iscriversi: 05 luglio
  • Sede svolgimento: COSTACCIARO (PG)

La SN Didattica UAI.