Il 10 maggio 2024 si è verificata una potente tempesta solare che ha colpito la terra, generando un indice Kp di valore 8-9.
“L’indice Kp è l’indice dell’attività geomagnetica globale che si basa su misurazioni di 3 ore da magnetometri terrestri in giro per il mondo. Ogni stagione è calibrata in base alla propria latitudine e segnala un certo indice K in base all’attività geomagnetica misurata alla posizione del magnetometro. L’indice K stesso è un indice locale quasi logaritmico lungo tre ore dell’attività geomagnetica alla posizione e all’orario dati, in confronto alla curva di un giorno calmo. Un magnetometro misura la deviazione massima del componente orizzontale del campo magnetico alla sua posizione e segnala questo. L’indice Kp globale è poi determinato con un algoritmo che mette i valori K segnalati di ogni stazione insieme. I valori dell’indice Kp da 0 a 9, dove un valore di 0 significa che c’è un’attività geomagnetica davvero ridotta e un valore di 9 significa una tempesta geomagnetica estrema.” (da SpaceWeatherLive.com)
In questa situazione il fenomeno dell’aurora boreale si è generato anche a latitudini in cui normalmente non è possibile osservarla. “L’aurora boreale è un fenomeno caratterizzato visivamente da bande luminose che assumono un’ampia gamma di forme e colori, rapidamente mutevoli nel tempo e nello spazio, di solito di colore rosso-verde-azzurro, detti archi aurorali, causato dall’interazione di particelle cariche (protoni ed elettroni) di origine solare (vento solare) con la ionosfera terrestre (atmosfera tra i 100-500 km): tali particelle eccitano gli atomi dell’atmosfera che diseccitandosi in seguito emettono luce di varie lunghezze d’onda” (da Wikipedia)
Molti astrofili hanno ripreso immagini dell’aurora boreale da tutte le regioni italiane, a testimonianza della vastità del fenomeno. Di seguito trovi una galleria di alcune delle immagini più belle ed emozionanti.


































